4 Marzo 2013

Alla luce dei risultati delle ultime elezioni politiche e regionali, il Circolo PD di Nerviano non nasconde la propria amarezza di fronte ad un risultato che non può assolutamente accontentare gli iscritti e i simpatizzanti democratici nervianesi.

La vittoria, seppur di misura alla Camera e anche per il Senato, che vede la coalizione progressista al primo posto, non ha dato alcun motivo per festeggiare e non assicura una stabilità necessaria ed essenziale per poter mettere in atto il programma presentato da PD, SEL e CD per risolvere i tanti problemi in cui versa la nostra nazione.

Questo a causa di una legge elettorale che la ex maggioranza ha imposto e non ha voluto modificare; ci si augura che nel nuovo parlamento si trovi al più presto il modo per varare una nuova legge che garantisca la governabilità e il principio dell’alternanza.

Tuttavia siamo lieti di ribadire che il PD risulti il partito più votato a Nerviano, riuscendo a conquistare molti voti, a differenza di PDL e Lega, che, rispetto alle ultime consultazioni, perdono la metà dei loro consensi, mentre per il PD tale flessione è assai contenuta.

Era nell’aria che il movimento di Grillo avrebbe conseguito un buon risultato, che è stato più considerevole di quanto prospettato, ma, soprattutto sulla base degli scandali e delle inchieste che hanno visto protagonisti Formigoni, Bossi e compagnia, con la fine della legislatura regionale, si rimane alquanto perplessi di fronte ai risultati della coalizione di centrodestra.

Lascia l’amaro in bocca la mancata vittoria di Umberto Ambrosoli, persona che è riuscita intorno a sé a creare una coalizione civica che si era prefissata come obiettivo primario il riportare la moralità e la legalità nella nostra Lombardia, e di certo non consola il più che eccellente risultato che la sua coalizione ha conseguito a Nerviano.

Tra i candidati democratici che hanno conseguito più preferenze, auguriamo buon lavoro a Carlo Borghetti (102 preferenze) e a Fabio Pizzul (101), che sono stati rieletti; spiace purtroppo che nel prossimo consiglio regionale non ci sia Arianna Cavicchioli, che insieme a Borghetti era una dei candidati sostenuti dal circolo.

Il Circolo PD di Nerviano