La rassegna ScenAperta OFF continua  affrontando il rapporto tra il teatro e il sacro. Due dimensioni che si intrecciano di continuo: sarà questo il tema dello speciale appuntamento con lo spettacolo "Per quell'acerbo dolore" in scena venerdì 8 febbraio alle ore 21 al Monastero degli Olivetani, un tempo luogo sacro, oggi teatro.

Lo spettacolo sarà preceduto dall'intervento "Sulla soglia: il teatro e l'esperienza del sacro" a cura di Fabrizio Fiaschini, direttore artistico del festival Teatri del Sacro e ricercatore di Storia del teatro all'Università di Pavia.
L'ingresso è di 3 euro per tutti coloro che si iscrivono all' "Invito a teatro in provincia", sul sito o la sera stessa presso la biglietteria.

 

Lo spettacolo vedrà coinvolti un narratore accompagnato da una voce solista femminile e da un musicista.

Per quell'Acerbo dolore, di Giusi Quarenghi, regia Piera Rossi con Ferruccio Filipazzi e Miriam Gotti, musiche dal vivo di Luca Rassu da un'idea di Eraldo Maffioletti ed Enzo Guardalà

 

Produzione Compagnia L'Orto delle Arti – Teatri del Sacro – ScenAperta
in collaborazione con il Festival deSidera

Ingresso:
intero 12 euro
ridotto 8 euro
"Invito a teatro in provincia" 3 euro
Abbonamento 11 spettacoli a 33 euro

Info e prenotazioni:
tel. 0331-1613482
cel. 329-7775140
info@scenaperta.org
www.scenaperta.org

 

.