Dopo la pausa dovuta alle festività, sono ripresi i campionati di calcio dilettantistici e purtroppo i risultati di questa domenica vedono le legnanesi uscirne con le ossa rotte in quasi tutte le categorie.

Iniziamo dal campionato di Eccellenza dove la Roncalli è andata incontro ad una prevedibile sconfitta sul campo del forte Inveruno, vincitrice recentemente della Coppa Lombardia. Priva di numerosi elementi importanti come Moretta, Bortignon, Arrigoni e Costantino e con giocatori del calibro di Squillaci e Senesi costretti forzatamente in panchina, i ragazzi di Rimoldi hanno tenuto saldamente testa ai padroni di casa fin quasi a metà ripresa prima di subire un tremendo uno-due che in pratica ha chiuso partita ed incontro. Le reti di Cò e Broggini al 12mo e 13mo della ripresa sono giunte nel momento di massima difficoltà dei legnanesi che si erano da poco visti privare anche dell'apporto di Farina e Rossi causa infortuni. Con quattro ragazzi classe 94 in campo l'ago della bilancia non poteva che pendere dalla parte dell'Inveruno che con questo successo si mantiene saldamente al secondo posto della classifica con 38 punti, a tre lunghezze dalla capolista Solbiasommese. Per la Roncalli posizione di centroclassifica con i suoi 23 punti. Prossimo impegno per i blugranata in casa contro l'Arconatese.

Dal campionato di Promozione arriva il risultato piu' clamoroso della domenica calcistica nostrana, con l'ASD Legnano, finora padrone incontrastato del torneo, battuto a domicilio da un cinico Mozzate. Il 2 a 1 finale a favore degli ospiti rispecchia oltretutto fedelmente quanto visto in campo, con un Legnano arrugginito dopo la sosta ed incapace di creare azioni di un certo spessore ed un Mozzate abile nel gioco di rimessa a presentarsi piu' volte in area lilla. Le reti di Franco e Tartaglione sono state il giusto premio per un atteggiamento mai rinunciatario mentre sul fronte lilla tra i pochi a salvarsi dal grigiore generale Del Vecchio, l'autore del goal del momentaneo pareggio e Ghionna. Con questa sconfitta ora il Legnano vede le avversarie avvicinarsi pericolosamente visto che il Cistellum secondo in classifica ora è si a 7 punti ma con una gara da recuperare. Prossimo impegno per la squadra di Massimo Rovellini ancora casalingo contro l'Union Cairate.

Anche in 1^ categoria è successo l'imponderabile, con la capolista Canazza battuta in casa dalla modesta Castanese. Nonostante l'opera di rafforzamento attuata dalla società biancoverde sul mercato con gli acquisti di giocatori di categoria superiore come Battagion, Gazzardi e Alessi, l'undici di Zucca non ha saputo esprimersi sui suoi consueti livelli, offrendo una prova deludente ed incolore. A questo proposito sono eloquenti le parole spese da Giovanni Munafò, presidente della Canazza, a fine gara: "Oggi non eravamo in campo, siamo rimasti sulla slitta di Babbo Natale, facendo alla Castanese dei grossi regali. Gli innesti di uomini importanti potranno esserci utili solo se questi giocatori si caleranno nella realtà di questo campionato, non è assolutamente un problema di schemi. E' una sconfitta che mi preoccupa, i campionati si vincono proprio vincendo queste partite e le nostre avversarie oggi lo hanno fatto". Il riferimento era rivolto a Castellanzese e Cisliano che, vincendo rispettivamente con Accademia Gaggiano e Freccia Azzurra, hanno ridotto a due sole lunghezze il distacco dalla Canazza. Il campionato riprenderà domenica 27 gennaio con la prima giornata del girone di ritorno.

Nel girone M di 2^ categoria grossa occasione sprecata dalla Folgore nel match casalingo che la opponeva alla quotata Arsaghese. Dopo essere andata al riposo sul 2 a 0 grazie alle reti messe a segno da Flagello e Ghezzi e nonostante le numerose ed importanti assenze di giocatori come Polizzano, Cerruti, de Munari e Durante, la formazione di Dall'Orso ha subito la rezione dei varesini che un pò fortunosamente hanno trovato le due reti che sono valse loro il pareggio. Tanto rammarico ma anche la consapevolezza che la squadra c'è e potrà recitare un ruolo importante in campionato con obiettivo dichiarato il raggiungimento dei playoff. Campionato che anche in 2^ categoria subirà ora uno stop di una settimana.

Dal girone N di 2^ categoria giunge l'unica buona notizia di questa negativa domenica. Nel big-match che opponeva il Ticinia al Parabiago ad uscirne con i tre punti e la consapevolezza di avere un gruppo quantomai competitivo è proprio la squadra allenata da Stefano Garantola. Il 4 a 2 a favore del Parabiago la dice lunga sullo spessore di questa squadra, ancora imbattuta in campionato e che da stasera si riprende la testa della classifica, scalzando dalla vetta proprio il Ticinia. Gara dalle mille emozioni quella di Robecchetto con i padroni di casa avanti dopo 10 minuti ma raggiunti e superati già nel corso del primo tempo da una doppietta del solito Garbo. Ad inizio ripresa il pari dei locali rimetteva tutto in discussione ed era ancora Garbo, con la sua terza segnatura, a spostare gli equilibri a favore dei granata, mentre era Donnarumma a mettere la firma nella quarta rete degli ospiti. Il dg del Parabiago Bruno Tridico cosi' commenta l'impresa della sua squadra: "Abbiamo dato una prova di carattere, vincere qui non era facile ma ci siamo riusciti esprimendoci su dei livelli molto alti. Durante la sosta abbiamo saputo tenere alta la tensione ed ora ne abbiamo colto i frutti. Vorrei spendere due parole a favore di Garbo che, oltre ad essere un abile realizzatore, riesce ad essere uomo squadra anche nello spogliatoio".

Il Parabiago scenderà di nuovo in campo mercoledi' sera allo stadio "Libero Ferrario" nel match di recupero col Cuggiono.

Sergio La Torre

Immagini a cura di Dodi Degattis (asd Legnano) ed Eleonora Mereghetti (Parabiago)