La benedizione impartita da padre Gabriele

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Serata degli auguri al Cenobio del Castello con le contrade strette attorno al "Collegio". Ospite d'onore padre Gabriele, chiamato a dare la benedizione natalizia sull'intero mondo del Palio.

A fare gli onori di casa il gran maestro Romano Colombo che, assente il sindaco Centinaio coinvolto a Roma nella vicenda Franco Tosi, ha ringraziato per la presenza l'assessore Silvestri ed ha così proseguito: "Il Palio si sta rinnovando con nuove figure dirigenziali e così ha fatto l'amministrazione comunale con la quale abbiamo avviato contatti importanti e che appare determinata a portare la manifestazione a livelli altissimi".

"Da parte nostra – ha proseguito Colombo – daremo tutta la nostra collaborazione, che si è già manifestata in maniera esemplare con i Manieri aperti in stile natalizio. Certo, dovremo adattarci alla nuova filosofia di questo governo cittadino. Così, in argomento di Galà, è certo che tornerà sotto l'esclusiva egida del Collegio. D'accordo con il Comune, invece, proseguiremo un'intensa opera di coinvolgimento in ambiente scolastico per far conoscere meglio il Palio ed evitare che sia considerato solo una corsa di cavalli".

Qualcosa in più circa un possibile programma paliesco per il 2013 si è appreso dall'intervento dell'assessore Silvestri: "Il mondo del palio e delle contrade deve aprirsi in maniera più intensa con la città. Deve emergere in modo più profondo il significato storico dell'avvenimento e per questo, d'intesa con l'ANCI, abbamo in programma una 2 Giorni per un convegno sulla nascita dei Comuni. Importante sarà anche approfondire il tema del costume e della sua storia".

"Anche noi – ha invece affermato padre Gabriele della Casa della Carità prima della benedizione – tutti i giorni abbiamo il nostro… palio, con gente che arriva da ogni contrada. E tutti i giorni, per noi, è una Vittoria. Ecco, io vedo nel Collegio e nelle contrade un modo per stare davvero insieme per qualcosa di significativo per la città e, come noi, offrire opportunità di solidarietà e di crescita".

Con l'addetto stampa Sergio La Torre nella veste di presentatore della serata, infine, i ringraziamenti alla redazione della rivista Il Carroccio, all'Oratorio delle castellane, alla Commissione costumi, al gruppo dei cerimonieri, alla stampa "sempre pungente" e, per ultimo, a Il Barbero. Nessun cenno al neonato Circolo dei barbareschi…

marco tajé

La galleria fotografica è di Luigi Frigo