Elio Masetti, appassionato di tradizioni e di dialetto, ha tradotto la celebre favola di Collodi in dialetto legnanese e presenterà, venerdì 30 novembre a Villa Corvini a Parabiago, la sua opera che è corredata anche di un audiolibro, per chi ama ascoltare, più che leggere.

L'opera si intitola "Pinocchio parla il nostro dialetto".

Di professione ha sempre fatto il medico, ma l'interesse per la letteratura e, soprattutto, la passione per il dialetto, lo hanno trasformato in uno scrittore.

Dopo "Ul Vangéli da San Marcu in dialètu legnanes" (pubblicato nel 2009 con l'imprimatur della Curia Arcivescovile di Milano) e "La Grammatica del Dialetto di Legnano e dei Comuni limitrofi" (pubblicata sempre nel 2009), il dottor Elio Masetti torna a far sognare tutti gli appassionati di dialetto con la sua nuova opera intitolata "430 note su Pinocchio illustrato e tradotto in dialetto legnanese".

La celebre e intramontabile favola di Collodi torna dunque a rivivere grazie al dialetto, al "nostro dialetto" che, come sottolinea Masetti, "possiede una musicalità e una ricchezza di vocaboli che pochi altri idiomi possono vantare".

E a proposito di musicalità, giova sapere che il volume è dotato di un audiolibro, con la voce dell'autore che, di capitolo in capitolo, si trasforma ora in quella di Pinocchio, ora in quella di Geppetto piuttosto che in quella di Mangiafuoco.

Un libro, dunque, da ascoltare, oltre che da leggere: il piacere è assicurato sia per i nonni, ai quali sembrerà di tornare indietro nel tempo, sia per i nipoti, che non potranno non manifestare curiosità, di fronte a certi vocaboli.

Dunque, l'appuntamento con il Dottor Elio Masetti e il suo Pinocchio è per venerdì 30 novembre alle 21 nella sala rossa di villa Corvini. L'ingresso è libero.