27 Novembre 2012

Che bello, dopo aver celebrato il 25 novembre la giornata mondiale contro la violenza sulle donne, possiamo finalmente passare i prossimi 365 giorni a celebrare l’azione positiva delle donne come motore pulsante della società, della famiglia, dell’economia, del welfare. Possiamo dedicarci col sorriso a costruire una cultura migliore, dove le donne e gli uomini siano protagonisti insieme di un nuovo modo di rapportarsi, privo di pregiudizi, onesto, leale, equo.

Possiamo lavorare come formichine operose, giorno dopo giorno, con l’obiettivo preciso di regalare la possibilità alle nostre nipotine di proporre l’abolizione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Perché mi piacerebbe molto che nel futuro, in un’epoca migliore della nostra, finalmente i femminicidi diventino un brutto ricordo dei tempi passati, quelli che stiamo vivendo noi oggi, dove ancora troppi uomini agiscono con violenza.

Come mi piacerebbe vivere in un’epoca in cui gli uomini si esprimano solo con il dialogo, senza menar le mani.

Quando la Giunta di Legnano aveva proposto la “campagna del fiocco bianco” come presa di distanza dalla brutalità espressa dal genere maschile in centinaia di femminicidi all’anno, un solo consigliere comunale aveva affermato che non avrebbe fatto un passo indietro su questo argomento, perché non aveva mai fatto un passo avanti. Io mi sento quasi in dovere di tendere una mano a questi uomini tristi, immobili sulle proprie cieche posizioni, per aiutarli a fare insieme quel passo indietro e collocarsi tra coloro che prendono posizione contro l’escalation della violenza manifestata dal genere maschile. Di fronte alla brutalità, affermare “non mi riguarda” rende complici e rappresenta in sé una violenza verbale, intellettuale, simbolica.

Apriamoci tutti, uomini e donne, ad un dialogo positivo, prendiamo posizioni nette, iniziamo a fare azioni positive, perché il futuro dei nostri figli sia più felice. 

Invito dunque a partecipare a due appuntamenti, pensati con questo obiettivo nel cuore:
Martedì 27 novembre, ore 21.00, spettacolo di danza “Voce del verbo violare” al teatro sociale di Busto Arsizio, piazza Plebiscito 1 – info 334.5369630
Martedì 4 dicembre, ore 21.00, convegno “Nuovi occhi per i media”, a Legnano in via Marconi n. 7 – info articolo51@libero.it.

I piccoli gesti sono onde che erodono le rocce.

Adriana Gulizia