(g.s.) – Insieme al padre è stato il fondatore del calzaturificio "W.J. Dawos & C" e ha fabbricato le scarpe anche per John Kennedy: Il sanvittorese Luigi Grassi è scomparso in questi giorni all'età di 81 anni.

Davvero numerosi coloro che hanno voluto partecipare al suo funerale svoltosi nella chiesa di Cantalupo, frazione di Cerro Maggiore dove da qualche anno risiedeva.

Grassi, vedovo da anni, ha lasciato i figli Enrico, Alessandra e Veronica, quest'ultima moglie di Tiziano, titolare di "Tiziano Beauty Designer" in piazza Don Sturzo a Legnano.

Lo storico personaggio, nella fine degli anni Cinquanta, ha dato vita col padre Celeste alla storica ditta in Corso Sempione 193 a San Vittore Olona: grazie alla sua genialità sono passati alla storia i loro mocassini, calzature eleganti con lavorazione tipicamente inglese.

Minuziosa e attenta l'attenzione nel rifinire questi prodotti d'alta qualità a conferma della grande passione di Luigi che lo hanno portato ad ottenere una fama "mondiale": infatti, negli anni Sessanta, Grassi ricevette un telegramma proprio dalla Casa Bianca col quale John Kennedy commissionava un paio di mocassini numero 43.

Un "escalation" di successi per "l'artigiano della famiglia Kennedy" i cui prodotti sono arrivati anche al cinema: memorabile, infatti, l'apparizione dei mocassini dei Grassi nel film "Matrimonio all'italiana" con Sofia Loren e Marcello Mastroianni.

Tutti coloro che lo hanno conosciuto lo ricordano come un uomo geniale, esuberante, istrionico e sempre positivo. I figli lo ricordano come un padre speciale: "Un vero personaggio, unico: e sempre capace di amare la vita".