29 Settembre 2012

Gentile Direttore, posso ben capire l'esultanza dei proprietari e degli animalisti per l' approvazione della legge che liberalizza la possibilità di tenere animali in  condominio. Vorrei però che ci si soffermasse un po' a riflettere sulle  ragioni dei contrari e dei perplessi. Partendo dal presupposto che gli  animali seguono il loro istinto naturale, quindi sono "innocenti", vorrei  che venissero coinvolti i loro padroni. Per anni ho dovuto sopportare  quotidianamente l'abbaiare disperato di un cane che veniva lasciato solo in  casa dalla mattina alla sera, sentendomi addirittura dire che se mi dava  fastidio potevo anche cambiare abitazione.

Ci sono persone che soffrono di allergie o di fobie verso determinati  animali, con i quali potrebbero trovarsi a dover convivere.

Spero quindi che i proprietari di animali domestici, e sottolineo domestici,  si comportino di conseguenza, ricordando sempre che la libertà di ciascuno  finisce dove inizia la libertè di un altro.

Grazie.

Fabrizio Di Gioia