26 Settembre 2012

Visto che il Sindaco cerca goffamente di ribaltare la realtà dei fatti, arriva puntuale la nostra replica alle falsità che abbiamo letto in questi giorni e che possono trovare purtroppo conferma nei portafogli dei Nervianesi!

Nessuno ha mai messo in discussione che il Regolamento di polizia mortuaria, oggi in vigore, sia stato approvato nel 1998, in quanto imposto dalla Legge in ogni Comune…tuttavia, nella parte incriminata, mai e sottolineiamo mai l'Amministrazione Leghista lo ha applicato!

Non a caso, per la prima volta, questo Sindaco e la sua Amministrazione hanno creato appositamente l'Ufficio Subentri, incaricato della gestione delle pratiche di aggiornamento, lo scorso 02 Maggio e le quattromila lettere inviate ai Nervianesi sono state spedite nei mesi successivi. Questo per arrivare a dire che a chiedere i soldi ai cittadini è stata questa Amministrazione, con l'unico vero intento di fare cassa (basti pensare che nel periodo Maggio/Agosto il Comune ha già incassato ben 46.000 euro!)…la LEGA non ha mai chiesto nulla prima!

La giustificazione sul perchè questa operazione è iniziata solo ora non regge..quando si dice che gli Uffici competenti (anagrafe-elettorale), in questi ultimi anni, fossero sempre impegnati in tornate elettorali o censimenti vari ogni anno è assolutamente falsa… non ci risulta infatti, per fare un esempio, che nel 2007 ci fossero elezioni o censimenti.

La verità è che si ha un disperato bisogno di soldi per rispettare il Patto di Stabilità e tutto ma proprio tutto si applica per arrivare a tale scopo!!! Quando si dice poi che le tariffe oggi applicate sono state fissate dall'allora Amministrazione LEGA-GIN si dice una assoluta e vergognosa falsità…ai tempi furono fissate tariffe in lire che si sono poi trasformate in euro ed aggiornate in base agli indici ISTAT e che comunque nessuno ha mai applicato prima di questa Amministrazione.

Tra l'altro prima della creazione dell'Ufficio Subentri, le tariffe sono state aggiornate proprio da questa maggioranza! Oggi il Sindaco sottolinea che, in caso di mancato pagamento, verrà applicato l'articolo 54, dove si dice che trascorsi tre anni senza che sia stato pagato l'aggiornamento, la concessione decade, quindi la tomba, il loculo o l'ossario dovranno essere liberati dalle salme, peccato che nello scorso Consiglio Comunale, in risposta ad una nostra interpellanza, lo stesso non fu altrettanto preciso, giustificando la decisione come solamente un invito a pagare e non un obbligo.

E' evidente che chiedere ai Nervianesi altri soldi (la pressione fiscale in italia è la più alta al mondo con il 55 %), in un periodo socio-economico così difficile, sulla base di un Regolamento vecchio di 14 anni è da irresponsabili!

Questo Sindaco che, da sempre dice di privilegiare i bisogni dei Nervianesi, questa volta mette al primo posto il rispetto del Patto di stabilità con le tasche dei cittadini… Nessuno poi ha mai messo in discussione il lavoro e la professionalità dell'Ufficio ma, quando si dice che sono notevoli le difficoltà che si incontrano, vorremmo ricordare che è stata una scelta politica quella di creare questo strumento e che le persone incaricate di sicuro non lo fanno gratuitamente.

Invece che arrampicarsi sugli specchi, si abbia il coraggio di ammettere che ci troviamo di fronte ad una scelta politica che la LEGA contrasterà in tutti i modi!

Per questo, nei prossimi giorni, inizieremo una raccolta firme su un documento che chiede, alla fine, tre cose concrete:
− la sospensione del processo di aggiornamento delle concessioni cimiteriali in corso da Maggio
− la restituzione di quanto versato ai cittadini che hanno già provveduto a pagare
− la revisione del Regolamento e delle Tariffe nelle sedi opportune (Commissione Consiliare e Consiglio Comunale)

Saremo presenti già questa domenica 30 Settembre per tutta la mattinata, tempo permettendo, con i nostri gazebo nella centralissima Piazza italia e in piazza don Musazzi a Garbatola, per coinvolgere direttamente i cittadini.

Mentre il Sindaco, chiuso nel Palazzo, impone scelte inopportune e irresponsabili, la LEGA scende in piazza per contrastarle!

IL RESPONSABILE STAMPA MASSIMO COZZI