Tempo di presentazione ufficiale anche per l'ASD Legnano che ha voluto dare il benvenuto ai suoi tifosi per nuova stagione calcistica alla discoteca Magriffe di San Vittore Olona.

Una nuova stagione che si preannuncia impegnativa per lo staff lilla che, dopo aver dominato in prima categoria, è atteso ora da un compito ben piu' difficile nel campionato di promozione.

Assente per gravi motivi familiari il presidente Nicolò Zanda, è stato il ds Cristiano Cozzi a tenere le redini della serata, presentando l'intero gruppo che formerà l'organico della squadra e di seguito tecnici e collaboratori. Confermatissimo sulla panchina del Legnano Massimo Rovellini che cosi' presenta il campionato alle porte: "Sono contento del gruppo che stiamo assemblando e sono sicuro che lotteremo con le migliori anche se si sbaglia chi crede che potemo ripetere il cammino della scorsa stagione. Sappiamo che anche quest'anno saremo la squadra da battere non fosse altro per il blasone che ci portiamo dietro ma pensiamo di aver allestito una buona squadra con giocatori esperti come Ghionna in difesa, Corio a centrocampo, Miele e De Nigris in attacco. Per via dei regolamenti federali sarò sempre costretto ad avere in campo un giocatore per annata del 92, 93, 94 e 95 e questo potrebbe essere il tallone d'Achille per molte squadre. Noi abbiamo preso dei giovani con grandi prospettive e staremo a vedere come si adatteranno ai nuovi schemi".

Anche il ds Cristiano Cozzi è sulla stessa lunghezza d'onda: "Partiamo con un obiettivo minimo che è quello di approdare ai playoff, cammin facendo vedremo se si potrà ambire a qualcosa di piu' importante e concordo col mister per quel che concerne il discorso sui giovani, la loro adattabilità a questa categoria sarà fondamentale per tutti. Abbiamo costruito la squadra tenendo un occhio alla tecnica ed uno al portafoglio ma posso tranquillamente dire che siamo completi in tutti i reparti. Le squadre da battere? Gavirate e Cairate su tutte ma occhio anche alla ripescata Gallaratese. Per quel che riguarda il settore giovanile abbiamo allestito 8 squadre che parteciperanno ai campionati provinciali con Alessandro Cerri alla guida degli juniores, Alfonso Salerno negli allievi e Roberto Venuti nei giovanissimi".

Infine Andrea Galimberti, l'esperto difensore lilla che, sul punto di lasciare il mondo del calcio, vestirà con ogni probabilità la fascia di capitano: "A 36 anni pensavo di mollare poi ho pensato a quanto affetto c'è intorno a noi ed a come i tifosi ce lo hanno dimostrato ed ho pensato bene di continuare, onorato di poter indossare ancora per un anno la maglia lilla. Conosco bene questo campionato di promozione avendolo anche vinto con la maglia dell'Ossona; è un campionato difficile, il gruppo di cui faccio parte ha grande voglia di ben figurare ma ripetere l'exploit dello scorso anno non sarà facile".

Come vi identificate in questo Legnano, la diatriba tra AC e ASD continua…

La risposta di Galimberti è decisa: "Noi siamo giocatori, capiamo le esigenze dei tifosi ma ci impegnamo indipendentemente dal quello che sta davanti al nome Legnano. AC o ASD per noi non è cosi' importante, vogliamo riportare il calcio a Legnano in una categoria piu' consona al blasone, da parte nostra garantiamo impegno ed attaccamento ai colori".

Un Legnano dunque pronto ad affrontare gli impegni di una lunga stagione che inizierà ufficialmente domenica prossima con l'impegno di Coppa Italia contro l'Aurora Cantalupo fissato alle 20.30 allo stadio Mari.

SERGIO LA TORRE