(g.s.) – Cantalupo in lutto per la scomparsa della sua storica sacrestana.

Nei giorni scorsi è venuta mancare la 92enne Pierina Croci, per vent'anni "angelo custode" della chiesa parrocchiale della frazione di Cerro Maggiore.

Nata a Cantalupo, ha lavorato sui telai della frazione di san Lorenzo di Parabiago e di Nerviano, per 10 anni ha vissuto con il marito Luigi a Campione d'Italia affiancandolo nel suo lavoro di sacrestano. Rimasta vedova, è tornata a Cantalupo dove si è sempre prodigata come volontaria, per rendere accogliente la chiesa per ogni celebrazione ed evento.
 
Un lavoro fondamentale per la comunità, quello di Pierina tanto che, in occasione della "Festa dei nonni 2006", il Comune le ha conferito un attestato di riconoscimento "Per la preziosa attività sociale".

Pierina era conosciuta anche come la "nonna" di Sacha, bimbo proveniente dalle zone di Chernobyl e tra i primi ad essere ospitato dal Comitato accoglienza di Cerro, Cantalupo e San Vittore Olona.

Numerosi cittadini e conoscenti hanno preso parte ai funerali stringendosi intorno ai figli Franca, responsabile della Caritas di Cantalupo, e Angelo.

Tutti i presenti ricorderanno il momento in cui è terminata la funzione religiosa: è scoppiato un forte temporale che ha lasciato la chiesa al buio ritardando l'uscita del feretro. In molti hanno pensato che fosse stata proprio Pierina ha causare quel disguido per non lasciare la "sua" amata chiesa.