(m.t.) – Oltre mille spettatori, sabato sera, al Castello per lo show di Fiordaliso, la cantante piacentina che ha incantato il pubblico con un concerto in cui ha proposto non solo le migliori canzoni del suo repertorio, ma pure momenti importanti in campo sociale.

Anzitutto, Fiordaliso ha ricordato il suo ruolo di testimonial di Armonia, associazione che si occupa di prevenzione nella lotta al tumore al seno. Quindi, come avvenuto nella serata d'esordio di Slow Summer, prima dell'inizio dello spettacolo è salito sul palco anche Mirco Jurinovich, presidente di Sessantamilavitedasalvare, associazione presente a tutte le serate per cardioproteggere il pubblico e raccogliere contributi per la diffusione dei defibrillatori semi-automatici nel territorio legnanese. Con lui, questa volta, Max Pisu, artista legnanese. (Per la notizia del primo defibrillatore pubblico inaugurato a Sanremo, cliccare qui)

Fiordaliso è tornata a Legnano, dopo il Galà del Palio. Tra il pubblico, però, ha cercato invano i capitani di contrada con i quali aveva duettato sul palco dell'evento mondano del marzo scorso.  

In chiusura di concerto, la cantante ha salutato il pubblico interpretando "L'anno che verrà", un omaggio all'indimenticato e indimenticabile Lucio Dalla, scomparso nel febbraio scorso in conseguenza di un infarto mentre era impegnato nella tournèe in Svizzera.

IMMAGINI DI LUIGI FRIGO