Quasi impossibile ieri sera entrare in Basilica per la recita del rosario, in memoria di Giacomo, il giovane studente di soli 17 anni deceduto in mattinata nel tremendo incidente stradale al semaforo tra le vie S. Bernardino e XX Settembre (qui il servizio).

Una folla di amici di scuola, conoscenti e anche semplici cittadini ha voluto stringersi attorno alla famiglia in una preghiera mai così tanto comunitaria e sentita nel profondo dell'anima.

A presiedere l'incontro mons. Carlo Galli, prevosto della città.

A pochi passi dalla Basilica, l'incidente è stato ricordato anche dal sindaco Vitali, a Palazzo Leone da Perego, durante la presentazione del suo programma per le amministrative del prossimo mese di maggio. Parlando di sicurezza in città, Vitali ha ricordato l'impegno sin qui svolto in ambito di sicurezza stradale e proprio un evento tragico come quello odierno motiverà ancor più la sua futura  amministrazione a prevedere nuovi progetti e programmi.

Intanto, mentre i primi fiori sono già comparsi sul luogo dell'incidente, in redazione continuano a giungere telefonate e messaggi di cordoglio. Tra questi, quello della contrada S. Erasmo che manifesta la sua più profonda e sincera vicinanza ai familari, in particolare a papà Roberto, priore della contrada bianco-azzurra.

gea somazzi