11 Aprile 2012

Quello che verrà presentato stasera, mercoledì 11 in una Assemblea Pubblica, prevista dallo Statuto del Comune, sarà un Bilancio di Previsione per l'anno 2012 che può essere riassunto in una vera e propria stangata per i cittadini di Nerviano e frazioni che non ha precedenti!

Per arrivare finalmente al rispetto del Patto di Stabilità, dopo averlo sforato per ben due anni di fila, si fa leva esclusivamente su un fortissimo inasprimento delle tasse locali. In sostanza saranno i Nervianesi a fare si che venga rispettato il Patto di Stabilità con i loro soldi, da una parte con l'addizionale IRPEF portata al massimo previsto dalla Legge (0,8) e dall'altra con la cosidetta IMU (vecchia ICI per capirci bene) prevista allo 0,4 per cento sulla prima casa e soprattutto con la stangata dell'1,06 per cento sulle seconde case e gli immobili commerciali. Invece di andare a tagliare le numerose spese inutili presenti nel bilancio, soprattutto con gli innumerevoli contributi a pioggia nei servizi sociali e l'attenzione particolare verso gli extracomunitari in primis, si colpiscono i portafogli dei cittadini esclusivamente per fare cassa e fare quadrare così il bilancio.

L'aliquota prevista ad esempio per gli immobili commerciali sarà la mazzata decisiva per affondare il piccolo e medio commercio presente sul territorio e già alle prese con una crisi devastante. Da una parte il periodo economico devastante e dall'altra la concorrenza spietata dei grossi centri commerciali, presenti a Nerviano purtroppo, delineano un quadro generale desolante per il piccolo negoziante.

Ora ci aggiungiamo la stangata, con l'aliquota massima prevista per l'IMU, e la situazione diventa da coma profondo… E meno male che questa Amministrazione, naturalmente in campagna elettorale, promise aiuti e incentivi per il piccolo commercio!!! Non vorremmo che forse si riferissero ad incentivi per arrivare alla chiusura definitiva dei negozi…perchè a quello si arriverà con aumenti, tra aliquota massima IMU e rivalutazioni catastali, anche tripli a quanto pagavano prima!!! Se veniamo poi all'addizionale IRPEF, le conseguenze i Nervianesi le hanno viste nelle loro buste paga e gli anziani nelle loro pensioni con il prelievo elevato dallo 0,6 allo 0,8 e cioè il massimo previsto.

Quando il Sindaco dice che sono stati mantenuti inalterati i servizi dovrebbe sempre ricordare che tutto questo avviene, non con il taglio di spese comunali inutili, ma solamente con l'aumento delle tasse!!! Se a tutto questo aggiungiamo che il Sindaco ora non può più prendersela con il governo Berlusconi e la LEGA, ma esclusivamente con il governo MONTI, che la sua parte politica sostiene, il quadro è proprio completo!!! Da una parte la casa e i negozi….dall'altra la busta paga e le pensioni…ecco come il Sindaco riuscirà a fare quadrare i conti del bilancio!!! Paga e tas Nervianes!

IL RESPONSABILE STAMPA MASSIMO COZZI