Sempre alta la guardia degli agenti della Questura di Legnano costantemente in prima linea nel presidiare il territorio legnanese.

In questi giorni, infatti, gli uomini del dr. D'Urso sono stati impegnati in continue azioni di contrasto allo spaccio con volanti e controlli in borghese.

Stamane la squadra di cinofili di Milano ha eseguito alcuni controlli nella zona della stazione e nell'istituto Bernocchi di Legnano, dove la preside Codazzi ha ben accolto l'iniziativa aprendo le porte della struttura scolastica. Si tratta di azioni  di prevenzione che verranno ripetute prossimamente. 

Numerose sono le operazioni anti droga eseguite, durante questo weekend, dalla Polizia di Stato che hanno portato all'arresto per spaccio di un 36enne albanese colto nell'auto dell'acquirente durante la trattativa d'acquisto della sostanza stupefacente, nella zona di via Gaeta. Lo spacciatore era ospitato da un suo connazionale già conosciuto dalla Questura per azioni di stalking. In seguito è stata bloccata un auto con a bordo quattro persone tra cui un ragazzo, residente a Nerviano con precedenti, trovato in possesso di due involucri di cocaina. 

Durante i sucessivi controlli è stato fermato un giovane legnanese studente universitario che, a detta sua, non trovando lavoro ha deciso di tentare di mantenersi spacciando. Il "novellino" 27enne è stato subito individuato e perquisito, e gli sono stati trovati adosso 20 pezzi di marijuana per un totale di 23 grammi. Inoltre, durante le perquisizioni effettuate nella sua abitazione, è stato trovato un "kit" appena comprato per il confezionamente e spartizione delle dosi di stupefacente, a riprova che il giovane aveva appena deciso di inizare la "carriera" di spacciatore all'insaputa dei suoi famigliari.

Dunque, la Questura di Legnano è costantemente impegnanta in attività di presidio del territorio.

gea somazzi