In questi giorni, il Consiglio Comunale di Parabiago ha approvato, con il voto contrario delle opposizioni (Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà, Italia dei Valori e Noi per la Città), il bilancio di previsione per il 2012.

"I conti che i parabiaghesi saranno chiamati a pagare sono assai salati – commenta Giorgio Nebuloni, coordinatore cittadino CentroSinistra –   in parte per la crisi che attanaglia il Paese, in parte per l’incapacità di chi amministra la nostra città ad assolvere con efficacia ad un compito sicuramente non facile. Al Comune sono venute meno entrate significative sia da parte dello Stato per circa 1,5 milioni di euro e, a fronte di questi tagli, la risposta dell’amministrazione Lega-PDL-UDC, è stata quella classica e più semplice, aumentare le tasse  e le tariffe dei servizi pubblici".

 "A noi – prosegue Nebuloni – pare di poter dire che, ancora una volta, i più colpiti dalle scelte di Lega-PDL-UDC, sono i lavoratori a reddito fisso, i pensionati, le famiglie con figli e/o anziani bisognosi di assistenza, le famiglie che hanno fatto sacrifici per acquistare una casa. Mentre, chi di case ne ha 10 o 20 o 100, pagherà sugli immobili, la stessa cifra che saranno chiamati a pagare chi, spesso per effetto di una eredità dei genitori, si trova ad avere una seconda casa. Il nuovo bilancio previsionale approvato dall'Amministrazione ha quindi perso moltissimo in termini di equità. L’addizionale IRPEF è passata al livello massimo consentito per gli enti locali e non è stato previsto alcun scaglionamento: le fasce di reddito più basse avrebbero potuto subire un incremento di minore portata e l'introito mancante poteva essere compensato da un leggero aumento dell'aliquota IMU per i possessori di più case ma ciò non è successo. Le forze di centrosinistra continueranno ad impegnarsi nei prossimi mesi affinchè il prelievo fiscale previsto da questo bilancio sia più equo e vicino ai bisogni dei più deboli".

"Il 2012 sarà quindi un anno straordinariamente difficile per le tasche dei cittadini – è sempre il commento di Nebuloni – dopo che per anni il precedente governo Nazionale di Lega e PDL aveva nascosto la gravità della situazione con il ritornello, ripetuto all’infinito dai Berlusconi, Bossi, Tremonti, Maroni e compagnia cantando, che la crisi era frutto delle solite fantasie catastrofiste della sinistra e che il nostro Paese stava meglio di altri…. !!!  Davanti alla descrizione di uno scenario così preoccupante con conseguenze così rilevanti, davanti ad una giunta municipale che valuterà addirittura la possibilità di "ridurre o riformare alcuni servizi", di fronte all’incapacità di chi governa Parabiago a guardare più in la della punta del proprio naso, ci chiediamo come si possano prevedere investimenti per complessivi 15 milioni di euro nel triennio 2012/2014. Inoltre, per quanto riguarda le opere pubbliche  il 2012 dovrebbe essere l'anno della riqualificazione del desolante Parco Crivelli: ma è proprio necessaria una spesa totale di 520.000 € (di cui 140.000 € soltanto per essere recintato)? Come si può piangere miseria davanti ai cittadini e intanto prevedere spese inutili, quali i 250.000 € previsti per rifare il lifting alla sala consigliare o sperperare 38.000 €  per discutibili dossi come successo l'anno scorso per quello in Piazza Maggiolini? La Città di Parabiago degrada e i vincoli del Patto di Stabilità riducono fortemente le possibilità di scelta, ma quelle che sono consentite dovrebbero essere volte alla sostanza (manutenzioni delle strade e dell'arredo urbano, delle scuole…), non all'apparenza".