FESTA DELLA DONNA: SI STIMANO 500MILA MIMOSE ABUSIVE
L’Associazione fioristi milanesi stima in almeno 500.000 i mazzetti di mimosa venduti abusivamente in città nella giornata della Festa della Donna
L'8 marzo, Festa della Donna, rischia di diventare anche festa dell’abusivismo commerciale.
E' la denuncia dell’Associazione fioristi milanesi (Confcommercio Milano) che ha sensibilizzato l’amministrazione comunale sull'aumento esponenziale di venditori abusivi di mimose. In una lettera inviata agli assessori Marco Granelli per la Polizia locale e Franco D’Alfonso Commercio e ai responsabili di Polizia Locale e Servizio Annonaria, il presidente dell’Associazione fioristi milanesi, Anna Lucia Carbognin, ha chiesto di “valutare un presidio straordinario della Polizia locale nelle vie cittadine al fine di limitare queste presenze che, oltre a creare una concorrenza sleale alle attività in sede fissa trasformano gli incroci viabilistici in veri e propri suk”.
L’Associazione fioristi milanesi stima in almeno 500.000 i mazzetti di mimosa venduti abusivamente in città nella giornata della Festa della Donna con un danno complessivo erariale e di mancato introito Iva valutabile in almeno 1.500.000 euro.
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