INSIEME PER LEGNANO: TRASVERSALI SI', INGENUI, NO!
9 Febbraio 2012
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E' la maggioranza che non c'è più, dicono quelli di Insieme per Legnano – Il nostro operare in questi anni, sia in consiglio comunale che fuori da palazzo Malinverni, hasempre avuto come principio portante il bene per Legnano ed i Legnanesi. Ora leggere che non esistiamo più ci lascia un po’ perplessi. Abbiamo sempre manifestato attenzione per i quartieri, e avremmo votato senza problemi la convenzione con la Provincia per lo stanziamento di un milione di euro per la realizzazione della bretella tra l’ospedale e la provinciale per Inveruno; |
| ma questa opera cosa c'entra con il dare la proprietà degli Istituti scolastici Dell’Acqua e Bernocchi alla Provincia? E’ vero che il bene rimarrebbe pubblico, ma il comune di Legnano perderebbe il suo patrimonio scolastico che è rinomato non solo nel territorio ma in tutta Italia. Avevamo chiesto un rinvio in commissione per un’ulteriore analisi e per capire meglio e bene cosa fosse questa convenzione. In questi anni di consiglio ci è sempre stato detto “i Legnanesi ci hanno dato la maggioranza, quindi siamo tenuti a governare”; per quale motivo si vuole riversare su Insieme per Legnano la mancanza della maggioranza nel consiglio di Martedì? Se le forze vincitrici nel 2007 avevano avuto mandato per governare, perché non hanno garantito il numero legale? Perché pur contando su 19 consiglieri eletti nel 2007 nella serata di Martedì non c’erano almeno 16 voti per eleggere il consigliere Ferré a presidente? La maggioranza non è più capace di compattarsi per difendere le proprie scelte: troppi assenti, non certo casuali. E allora non può che strumentalmente ricorrere, ma solo dopo aver certificato la sconfitta, alla stampella di comodo: la trasversalità di Insieme per Legnano. INSIEME PER LEGNANO |
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