Quantcast

Ricerca

» Invia una lettera

NERVIANO: LA PRESENZA DI VALLANZASCA VISTA DA G.I.N. – CON NERVIANO

8 Febbraio 2012

Ci sono due aspetti principali che vogliamo considerare nel commentare questa vicenda, che ci vede nostro malgrado al centro dell’attenzione e il nostro Comune involontario protagonista: uno è l’aspetto umano e l’altro è quello della legalità.

Umanamente possiamo anche ritenere giusto dare a lui un’occasione di parziale riabilitazione sociale, attraverso il lavoro e attraverso l’impegno esterno al carcere, una vera opportunità di recupero, ma nel contempo non vogliamo e non possiamo con questo, scordarci delle vittime e dei loro famigliari, che per causa sua e delle sue azioni criminali, quest’occasione di nuova vita non l’hanno avuta e non la potranno mai riottenere.

Siamo da sempre convinti che la certezza della pena sia un punto fermo, un obiettivo da perseguire e la giustizia deve essere garantita e non critichiamo questo provvedimento di semilibertà che i Magistrati gli hanno concesso.

Se il regolamento penitenziario prevede questo tipo di beneficio, non lo vogliamo discutere certo noi, semmai ci preoccupa e ci rammarica constatare che Nerviano debba passare agli onori delle cronache ed essere reclamizzato per questo fatto, una notorietà di cui avremmo fatto volentieri a meno.

Francamente ci infastidisce sentir parlare di Nerviano per questo episodio, ora sia lui che noi avremo addosso gli occhi dei mass media e la curiosità un po’ morbosa della gente. La sua storia personale e carceraria è nota ed assai turbolenta, non è mai emerso il suo pentimento e gli stessi parenti delle vittime di quegli anni di fuoco, sulla scena della malavita milanese, non l’hanno mai perdonato.

E’ a loro che và, in modo particolare il nostro pensiero!

G.I.N. – CON NERVIANO
I consiglieri Carlo Sala e Paolo Musazzi 

Free Website Counter

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.