BUSTO A.: LA COMUNITA' GIOVANILE E LA COLONIA ELIOTERAPICA
8 Febbraio 2012
Le ragazze e i ragazzi dell'associazione Comunità Giovanile intendono rispondere agli articoli apparsi negli ultimi giorni sui quotidiani locali, dove Erica D'Adda, consigliere PD, criticava l’incuria della Colonia Elioterapica e Paola Reguzzoni, presidente di Agesp Servizi, proponeva soluzioni al Comune di Busto Arsizio .
“Siamo d'accordo sullo stato di abbandono di alcuni spazi della Colonia, ma pensiamo che NON sia trascurata dalla città. Noi di Comunità Giovanile conosciamo bene limiti e possibilità di miglioramento delle strutture poiché, da 21 anni a questa parte, utilizziamo Colonia Elioterapica per la nostra festa estiva, tre settimane tra giugno e luglio. Mentre a settembre la festa della birra “OK en Prosit” torna a riempirla. Tutte queste iniziative portano sempre migliaia di persone in Colonia, rendendola l’area feste per eccellenza del Comune di Busto Arsizio. Non dimentichiamo che nel periodo estivo la Colonia è la sede del centro ricreativo diurno promosso dal Comune stesso. E sono diverse le fiere, feste e mostre che negli anni sono state organizzate (solo per citarne l’ultima, “Mostra Scambio Auto Moto e Ricambi d'Epoca” di settembre).Non solo feste di partito. C’è anche la torre di arrampicata che appassionati e soci dell’ARC usano per i loro allenamenti ed esibizioni, rendendo Colonia Elioterapica uno spazio polifunzionale votato ad affrontare le più disparate esigenze, ludiche e sociali, della comunità cittadina. Tale spazio potrebbe avere grandi potenzialità, affrontando e risolvendo in parte la mancanza di spazi sociali e ludici in città. Sappiamo bene che la mancanza della cucina e uno spazio coperto esterno alla palestra, possono sfavorirne l’uso. I costi per i noleggi delle strutture mancanti non sono trascurabili, e al momento, sono affrontati facendo rete tra le varie associazioni (come non ricordare la festa degli alpini e dell’associazione ‘respira la cultura’ del settembre 2010). Parlando della nostra manifestazione “LAFESTA”, annualmente vengono impiegate due settimane di lavoro volontario per preparare strutture temporanee e fisse: la sistemazione del campo da beach volley, la pulizia e sistemazione dei servizi igienici, la predisposizione dell’impianto luci, solo per citare tre casi, sono compiti che affrontiamo per poter offrire il meglio, oltre che per poter ottenere l’idoneità le certificazioni necessarie alla manifestazione stessa. Il disfattismo non rientra nell’indole di Comunità Giovanile e dei suoi ragazzi, perciò proponiamo l’istituzione di un tavolo dei lavori che accolga proposte concrete, affronti problematicità e proponga soluzioni circa la Colonia Elioterapica. A tale tavolo devono a nostro avviso partecipare sia le istituzioni che gli enti, ma soprattutto i cittadini che abbiano come obiettivo la salvaguardia di uno spazio così importante per la collettività ed, in senso più allargato, la vivibilità della città di Busto Arsizio.” Ufficio Stampa |
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