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AEMME LINEA ENERGIE: CHIEDERE, SOLLECITARE ANCHE QUANDO NON E' DOVUTO

1 Febbraio 2012

Buonasera, vorrei rendere pubblica questa situazione assurda che ho con Aemme.
Vanto un credito di poco piu' di 50 euro per la fornitura di gas Metano nei confronti di AemmeLineaEnergie dall'Aprile 2011 e la situazione e' ancora irrisolta.
L'episodio era gia' accaduto qualche mese prima ed ero riuscito a farmi accreditare, inviando il mio IBAN, il credito dovuto. Ho sempre pagato le bollette regolarmente, gestendo il tutto online, tramite MAV dal sito della mia banca.
Ad aprile 2011 mi viene recapitata un bolletta dove mi viene riconosciuto un credito e viene indicato che verra' inviato il relativo assegno con il mio credito presso il mio domicilio.
Avevo spiegato, in occasione del precedente credito, che preferivo l'accredito diretto tramite IBAN, per evitare di recarsi in banca nei classici orari che ti costringono a chiedere permessi e/o ferie al proprio datore di lavoro. Attendo fiducioso il versamento. Cosa che chiaramente non avviene.
Alla fine del mese di Luglio 2011 chiedo spiegazioni al call center. Mi viene detto che il giorno stesso era partita la lettera con l'assegno.
Attendo fiducioso la busta.
Verso la fine del mese di Agosto 2011 di buste con assegni neanche l'ombra. Richiamo il call center e mi richiama poi un impiegata AemmeLineaEnergie, le spiego la situazione, e vengo additato come possibile truffatore che si vuole incassare indebitamente dei soldi. Mi viene addirittura detto che molto probabilmente non mi ricordo di aver firmato la ricevuta della raccomandata contente l'assegno. Chiedo, parecchio arrabbiato, di poter parlare con il responsabile della ‘gentile’ impiegata e mi viene fornito soltanto un indirizzo email errato. Riesco a recuperare l'indirizzo email corretto e segnalo il fatto al Responsabile Clienti che mi risponde celermente mettendo in copia le persone che dovrebbero gestire tale problematiche.
Dopo una serie di scambi di email, viene aperto un reclamo ufficiale ma bisogna attendere ‘i tempi tecnici di risposta e comunque risponderemo al Suo reclamo con la tempistica definita dallart. 14 dellAllegato A – Testo integrato della regolazione della qualit dei servizi di vendita di energia elettrica e di gas naturale (TIQV) C Versione integrata con le modifiche apportate con le Deliberazioni ARG/com 199/08 e ARG/com 44/09).‘ Mi viene anche detto che la raccomandata non e' mai esistita, ma l'assegno viene spedito per lettera normale.
Siamo ormai alla meta' del mese di Settembre 2011 e di buste con assegni neanche l'ombra.
Non solo, sarei dovuto, andare allo sportello Aemme, ed effettuare un reclamo su apposito modulo piu' gestire una serie di altre faccenduole burocratiche per l'assegno mai ricevuto. Faccio presente che tali procedure sono assurde, dovrei chiedere permessi e/o ferie al datore di lavoro per gestire pratiche burocratiche per riavere i miei soldi! I poco piu' di 50 euro non sembrano accreditabili sulla bolletta successiva perche' superano una certa soglia secondo alcuni impiegati Aemme, secondo altri la procedura di conguaglio sulla bolletta e' fattibile. Decido a questo punto di attendere, mi viene scritto che appena la banca confermera' la non riscossione dell'assegno partira' la trafila per riavere i miei soldi.
Informo Aemme che non paghero' le successive bollette finche' non riavro' i miei soldi.
Arriviamo a Gennaio 2012 e di buste con assegni neanche l'ombra.
Scrivo di nuovo ad Aemme. A fronte della mia email viene fatta la richiesta alla banca di annullare/bloccare assegno (ma non doveva gia' essere stata fatta mesi fa ?). Ci passo sopra, mi viene comunicato che con la prossima bolletta mi verra' fatto il conguaglio di 50 euro e rotti. Saldo quindi le bollette, ma non quella di settembre/ottobre 2011 (75,79 euro) che verra', a detta di Aemme, conguagliata sulla prossima insieme ai 50 euro.
Fine Gennaio 2012. Nuova bolletta, nessun conguaglio. La pago comunque. Fiducioso.
Primo Febbraio 2012. Raccomandata: Sollecito di pagamento con preavviso sospensione fornitura gas metano relativo alla bolletta di settembre/ottobre 2011 (75,79 euro).

Che pensare?
Quasi un anno per avere poco piu' di 50 euro da parte di Aemme e non avere ancora nulla tra la mani se non una raccomandata di Sollecito di pagamento con preavviso sospensione fornitura gas metano a me indirizzata.

Mi tornano in mente certe proclami fatti da enti vari (Aemme) http://www.legnanonews.com/comment.php?comment.news.16270  e mi metto a ridere.
Ripenso all'arroganza della solerte impiegata che mi dava del truffatore al telefono, e mi metto a ridere.
Ripenso poi alle mie tasse, che pago regolarmente fino all'ultimo centesimo, e che foraggiano enti e carrozzoni semi-pubblici dove l'etica nel lavoro, il senso del dovere, il buon senso si sono persi in parte delle persone con cui ho avuto a che fare in Aemme e sono stati soppiantati da altro (meglio non andare oltre ….), e il mio umore cambia e si passa allo sconforto.
Eppure ho votato a favore dell'acqua pubblica.
Speriamo bene!
Attendo i miei soldi. 

Cordiali saluti

EMANUEL MONTICELLI

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