Ancora una volta è la Frazione di Garbatola a farne le spese, portando i cittadini all’esasperazione: per le strade l’umore che si respira è nero e l’Amministrazione Comunale deve dare un segnale forte.

Sono anni che Garbatola è dimenticata, lasciata a se stessa, senza alcun tipo di intervento e di iniziativa se non qualcosa di promosso dalle associazioni locali e dalla Chiesa. Non basta una Scuola Materna a far sentire la presenza delle istituzioni, il paese ha bisogno di altro per sentirsi vivo e tornare ad essere quell’isola felice e vivace che è stata in passato. 

Manca un parco pubblico, manca una piazza, mancano iniziative culturali, mancano incentivi a riattivare la frazione, manca la manutenzione base e manca un intervento di risanamento delle infrastrutture e di potenziamento dell’illuminazione. Questa situazione è inaccettabile ed è ora di cercare insieme le soluzioni. La Giunta Comunale non ci ha pensato due volte ad aumentare l’addizionale IRPEF al massimo possibile, nonostante la mia opposizione e l’opposizione di tutta la minoranza, nonostante anche i bambini sentivano nell’aria la stangata che il governo Monti era pronto a calare sulla popolazione: facciano vedere che a fronte della richiesta di un sacrificio maggiore il Comune tornerà davvero ad interessarsi dei cittadini ed ai loro problemi reali. Basta politica di parole, basta spreco di tempo, è ora di prendere in mano la situazione e far capire a tutti i cittadini che a breve torneranno padroni e soprattutto fieri della loro frazione. Non è giusto spremere i cittadini e frugargli nelle tasche, specie di questo periodo; ma dato che ormai è stata approvata la delibera‐sanguisuga che ci sia almeno un segnale di dare‐avere. 

Abbiamo visto un mare di nuovi dossi, l’arrivo degli autovelox, ora delle fastose luminarie, ma Garbatola ha seriamente bisogno di altro, ed il discorso va esteso a tutte le frazioni e a breve dovrà coinvolgere anche il territorio del capoluogo, ormai anch’esso sul viale del tramonto e del dormitorio abbandonato. Prima che le nostre strade vengano percorse dalle balle di fieno, ho chiesto al comune che venga predisposta una commissione speciale urgente che funzioni come tavolo di discussione tra forze politiche, amministrazione, associazioni volontarie e Parrocchia, unico ente che cerca di mantenere Garbatola in vita. L’invito è importante e sarà discusso in Consiglio Comunale il 20 Dicembre, si proceda con la massima urgenza, i tempi della burocrazia devono lasciare spazio ai tempi civici ed alla voglia di migliorare la qualità di vita di questo paese.

Umberto Dall’Ava
consigliere del PdL