A quel campo i ragazzi di CG furono invitati a testimoniare l’esperienza di una neonata realtà sorta solo qualche mese prima. Giovane, ma già universalmente riconosciuta come un esempio per molte altre realtà, ieri come oggi.

'Tenere viva la memoria significa rinnovarne il ricordo nel quotidiano del nostro agire, non una semplice e sterile celebrazione – ha affermato un responsabile della Comunità Giovanile di Busto Arsizio – . Questo appuntamento deve essere un grazie a chi donò a migliaia di ragazze e ragazzi un fatto concreto da cui poter costruire la strada che conduce al domani. Non una malinconica cerimonia, ma una cena comunitaria e un concerto, un momento cordiale, gioviale, informale che da oltre venti anni si ripete per tradizione in CG, per dire 'grazie' a Massimo, a Giovanni, alle loro famiglie, ai ragazzi che con loro hanno condiviso questa esperienza ed ereditato l’impegno di continuarla; a chi l’ha continuata, e la continua, giorno per giorno, dal 1989 sino a oggi, cercando di mantenere immutati gli ideali che furono all'origine di questa straordinaria avventura, continuando il loro progetto, realizzando il loro sogno, promuovendo il modello comunitario che privilegia l’essere sull’avere; dove l’Essere comunità prevale sul individuo'.

Info e prenotazione cena, entro venerdì 11
contattare 3480929599 o live@comunitagiovanile.com.