FEDERAZIONE DELLA SINISTRA: NELLA CRISI PENALIZZATI I PIU' DEBOLI
18 Agosto 2011
| Ancora una volta questo governo ha deciso di colpire, e pesantemente, categorie che già hanno ripetutamente dato in passato, e dalle quali è sempre facile prelevare contributi, in quanto i loro (sudati) guadagni sono alla luce del sole, e sotto gli occhi di tutti. Quindi giù sul TFR dei dipendenti pubblici, procrastinando un loro sacrosanto diritto, giù sulle pensioni, giù sui risparmi. Intanto guai a toccare i gudagni dei supericchi, la riduzione delle province e l'accorpamento dei piccoli comuni sta diventando un teatrino dei pupi, che sarebbe comico se non fosse tragico.
Evitiamo poi di parlare di una riduzione seria dei costi del Parlamento, che sta diventando un elefantiaco chiacchierificio ormai staccato dalla realtà vera del paese. Dobbiamo risparmiare per salvare questo Paese da una crisi tremenda? Siamo pienamente daccordo, ma contribuiamo tutti, e ciascuno proporzionalmente alle sue risorse economiche. Altrimenti i ceti a reddito fisso medio/basso continueranno a pagare, più di quanto faranno (o non faranno) i ricchi ed i superricchi. Anche a noi sanguina il cuore, vedendo che ancora una volta la crisi la devono pagare coloro che la subiscono, ed in misura molto minore coloro che, con i loro comportamenti, la hanno in gran parte causata. Fabrizio Di Gioia |
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