Dieci chilometri di corsa nel verde del Parco Alto Milanese: torna l’appuntamento con la PAM Race
La PAM Race, gara del circuito Running People, attraverserà il polmone verde collegando idealmente i tre Comuni sui quali si estende il Parco Alto Milanese

Dieci chilometri di corsa nel verde sui sentieri del Parco Alto Milanese. Giovedì 1 maggio torna l’appuntamento con la PAM Race, che con la regia di SportPiù -in collaborazione con i Runners Legnano e BumbasinaRun e con il patrocinio dei Comuni di Castellanza, Busto Arsizio, Legnano e del consorzio del Parco Alto Milanese – proporrà un tris di iniziative tra corsa podistica ufficiale FIDAL da dieci chilometri, corsa non competitiva sempre da dieci chilometri aperta a tutti e family run da cinque chilometri accessibile anche ai più piccoli.

La PAM Race, gara del circuito Running People che attraverserà il polmone verde collegando idealmente i tre Comuni sui quali si estende il Parco Alto Milanese e toccherà anche alcune vie cittadine, anche quest’anno ripropone la sua «finalità chiara e marcatamente sociale, ambientalista e soprattutto aggregativa – come ha sottolineato il presidente di SportPiù Stefano Colombo, perché oltre ad essere un polmone verde il Parco Alto Milanese diventa spesso anche una casa che ospita tantissime persone. La PAM Race rappresenta la cucitura ideale di un territorio, quello del Basso Varesotto e dell’Alto Milanese, che oggettivamente è un tutt’uno anche se si estende su due Province. Vogliamo che questo momento diventi un momento di unione, di aggregazione e non di scontro competitivo».
La corsa del 1° maggio, con partenza e arrivo al centro sportivo di via della Pace a Legnano, oltre che un «momento di valorizzazione dello sport e della salute ma anche delle città e dei singoli quartieri», come hanno sottolineato gli assessori allo Sport dei tre Comuni toccati dalla gara Guido Bragato, Luca Folegani e Gigi Croci, sarà anche un’occasione per rendere sempre più vivo un parco «sempre più frequentato», come ha spiegato il presidente del PAM Flavio Castiglioni. E sarà anche il simbolo di una rete con lo sport, la UYBA in primis che aprirà le porte della E-Work Arena per la family run – ribattezzata “corsa delle farfalle” proprio in onore della partnership – e metterà in palio la maglia ufficiale di Giuditta Lualdi per estrazione del numero di pettorale, e con la scuola, con il logo della corsa ideato da uno studente di ACOF.
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