Nel Legnanese aumentano i residenti. Ma le culle restano vuote
Nel 2024 i nuovi nati nel Legnanese sono stati 1.177, quasi 800 in meno rispetto ai decessi, che sono stati 1.969

Meno di 1.200 nascite negli undici Comuni del Legnanese nel 2024: lo scorso anno i nuovi nati nel territorio sono stati 1.177, una decina in più rispetto al 2023 ma pur sempre un centinaio in meno rispetto alle 1.279 del 2022 e quasi 800 in meno rispetto ai decessi, che sono stati 1.969. Il quadro emerge dal bilancio demografico dell’Istat che ha aggiornato i dati su natalità e mortalità al 31 dicembre dello scorso anno: si tratta di dati provvisori che dovranno essere consolidati nei prossimi mesi, ma che comunque restituiscono ancora una volta, anche per il nostro territorio, l’istantanea di una natalità ai minimi storici.
Per valutare l’andamento delle nascite nel Legnanese, LegnanoNews ha preso in esame il tasso di natalità ogni mille abitanti negli undici comuni del territorio, ovvero il rapporto tra il numero di nati nell’anno e la popolazione media, moltiplicato per mille. In base a questo indicatore, è Legnano il Comune in cui la cicogna ha fatto tappa più volte, mentre la “maglia nera” va a Cerro Maggiore. Nota di colore, nella nostra zona, in linea con i dati degli ultimi anni, ci sono stati più fiocchi azzurri che fiocchi rosa: nel 2024, infatti, sono nati 594 bimbi e 583 bimbe.
Si tratta comunque di dati che, guardando agli ultimi 20 anni, parlano ancora una volta di un minimo storico di nascite nel Legnanese. Come peraltro un po’ in tutta Italia: in base al report relativo agli indicatori demografici diffuso dall’Istat a fine marzo, infatti, i nati residenti in Italia sono stati 370mila, «in diminuzione di circa 10mila unità (-2,6%) rispetto all’anno precedente»; il tasso di natalità, invece, si è attestato «al 6,3 per mille, contro il 6,4 per mille del 2023». Se le nascite sono “in stallo”, i residenti nel territorio sono in aumento: al 31 dicembre la popolazione del Legnanese contava 189.774 abitanti, all’incirca 800 in più rispetto all’inizio dell’anno.
Numeri sostanzialmente stabili anche sul fronte dei decessi, che nel Legnanese confermano la discesa dell’11% rispetto al 2022 registrata lo scorso anno a fronte di un dato nazionale che parla di 651mila morti, «il 3,1% in meno sul 2022 – come precisa l’Istat -, dato più in linea con i livelli pre-pandemici rispetto a quelli che hanno caratterizzato il triennio 2020-22». Nel nostro territorio al 31 dicembre dello scorso anno centenari ed ultra-centenari erano in tutto una cinquantina.
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