Case Aler di via Torino 59 di Legnano, i residenti: “Passa il tempo e noi restiamo inascoltati”
È dal 2022 che alcuni residenti segnalano che «il portoncino del deposito bici è in condizioni fatiscenti, con finestre rotte che non vengono riparate, questo è degrado»

Tre anni fa i residente delle Case Aler di via Torino 59 a Legnano lamentavano situazioni di incuria che necessitavano una risoluzione. Dal 2022 a oggi nulla è cambiato e le parole di quei legnanesi che abitano lì nell’Oltrestazione sono rimaste inascoltate. «Il portoncino del deposito bici è in condizioni fatiscenti, con finestre rotte che non vengono riparate, questo è degrado».

Si tratta di segnalazioni presentate più e più volte alle quali non è mai stato dato seguito: «Dopo anni non abbiamo ancora visto la realizzazione degli interventi promessi. Ci sentiamo abbandonati e siamo consapevoli che la nostra situazione è analoga a quella di tanti».
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