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Farmacie delle Cascinette: Fratelli d’Italia punta il dito contro Lega e Amministrazione

Il consigliere di Fratelli Italia Capriglione ha reclamando la propria posizione su questa "battaglia da noi sempre portata avanti" ed ha accusato la Lega di esser troppo «disattenta» e l'Amministrazione comunale «capace solo sperperare»

seo agosto 2024

La Farmacia delle Cascinette ha accesso il gruppo locale di Fratelli d’Italia che reclamando la propria posizione su questa «battaglia da portata sempre avanti» ha puntato il dito contro la Lega «disattenta» e l’Amministrazione comunale «capace solo sperperare». Accuse forti quelle fatte dal consigliere Francesco Capriglione presidente del Circolo Norma Cossetto di Canegrate a pochi giorni dall’annuncio dell’avvio del bando della manifestazione di interesse che il Comune intende aprire individuare un privato pronto ad aprire il servizio in quel quartiere. Se da una parte il sindaco Modica ha spiegato tutto il percorso fatto e la motivazione che ha spinto l’Amministrazione a rifare lo studio di fattibilità dall’altra Capriglione polemizza. 

«Siamo estremamente contenti che la lega di Canegrate accolga positivamente un progetto che dopo 13 anni, ben tredici anni i residenti del quartiere cascinette han dovuto aspettare dopo la delibera di regione Lombardia del 2012 quando il comune decise improvvidamente di esercitare il cosiddetto diritto di prelazione ossia la facoltà di aprire la farmacia con fondi comunali senza assegnarla a privati come da decreto Monti – afferma Capriglione -. Il risultato lo si vede infatti dopo 13 anni semplicemente perché l’amministrazione comunale di sinistra, che a differenza dei riferimenti nazionali del PD e AVS sono stati indifferenti alle tematiche sulla salute, non hanno mai cercato locali e mai stilato bandi per l’assegnazione nonostante le sollecitazioni del gruppo di Fratelli d’Italia cittadino composto da persone competenti nell’ambito. Solo dopo diverse discussioni animate da parte del gruppo di Fratelli d’Italia soprattutto durante le approvazioni di bilancio in tutti questi anni il comune ha deciso in modo imbarazzante di spendere 10000 euro dei soldi dei cittadini per fare uno studio di fattibilità già effettuato da regione 13 anni fa. Il monitoraggio della lega forse dovrebbe ora essere rivolto di più nei confronti dello sperpero dei danari pubblici piuttosto che sull’insediamento vero e proprio della farmacia che ora avverrà attraverso la prossima pubblicazione del bando di assegnazione».

Canegrate avvierà una manifestazione di interesse per aprire la farmacia alle Cascinette

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Pubblicato il 21 Marzo 2025
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