Quantcast

Lavori potenziamento Rho-Parabiago: al via le operazioni di abbattimento

Completata la demolizione del locale ferroviario adibito a spogliatoio nell’area dell’ex-deposito merci e del parcheggio biciclette coperto

vanzago

Stanno per avviarsi le operazioni di abbattimento di edifici e alberi per la realizzazione del quarto binario. Si tratta di interventi che sono stati preceduti dai lavori di bonifica dell’area interessata durante i quali è stato trovato anche un ordigno bellico. Il proiettile di artiglieria, poi fatto esplodere, era stato rinvenuto tra via Vittorio Veneto/Isola Maddalena in Pregnana e nell’area recintata di via Pregnana dove sorgerà il futuro parcheggio nord della stazione. Nel contempo è stata completata la demolizione del locale ferroviario adibito a spogliatoio nell’area dell’ex-deposito merci e del parcheggio biciclette coperto, ed è in corso la bonifica ordigni esplosivi nell’area dell’ex deposito merci in stazione. A fare il punto della situazione il sindaco di Vanzago Lorenzo Musante.

I lavori in piazza XXV Aprile procederanno con la demolizione del ex-bar della stazione e dei servizi igienici. Intervento che si dovrebbe svolgere nelle giornate di sabato 5 e domenica 6 aprile approfittando della prevista interruzione del servizio ferroviario per alcuni lavori sulla linea ferroviaria dalle 22:30 di sabato 5 aprile alle 5:00 del lunedì 7 aprile. «In attesa di ricevere ulteriori elementi e conferme – precisa il sindaco -, la prevista assenza di treni dal sabato sera e per tutta la domenica, consentirà di lavorare in sicurezza senza creare interferenze con gli utenti del servizio ferroviario; a demolizione avvenuta, da lunedì 7 aprile l’area sarà delimitata per garantire l’incolumità dei pendolari e garantire comunque l’accesso ai treni in sicurezza. Il Comune di Vanzago è in attesa di ricevere dall’appaltatore la richiesta di occupazione di spazi in piazza XXV Aprile e in via G. G. Castelli necessari per realizzare la demolizione dei due edifici succitati al fine di definire insieme all’impresa il modo migliore per realizzare l’intervento con il minimo impatto per per la cittadinanza, in particolare per i residenti in via Castelli e per gli edifici che affacciano su piazza XXV Aprile, e per gli utenti del servizio ferroviario nella giornata di sabato».

ABBATTIMENTI IN VIA CASTELLI
Nell’area della stazione, dopo l’opera di abbattimento, l’appaltatore ha previsto di togliere alcuni alberi presenti lungo la via Castelli. Successivamente, è prevista l’occupazione del marciapiede della via Castelli lato ferrovia per tutta la sua lunghezza e di parte della carreggiata per la costruzione dei muri di svio dalla ferrovia; questa operazione è piuttosto invasiva perché prevede trivellazioni e pompaggio di calcestruzzo in profondità per la realizzazione dei pali di fondazione, come già illustrato dal Comune di Vanzago in un incontro con gli interessati il 17 gennaio. Per tali lavorazioni su via Castelli è stato richiesto dal Comune di Vanzago un tavolo di coordinamento tra le parti per minimizzare gli impatti per la cittadinanza e per verificare che RFI/Italferr garantiscano l’accesso dei pendolari ai treni per tutta la durata dei lavori. Al termine di quest’operazione è prevista la demolizione dell’abitazione ad inizio via Castelli/fine via Umberto I (ex Fusindus), mentre non è ancora stata definita la sequenza di demolizione dei locali della stazione di Vanzago in cui è presente la sala d’aspetto né i lavori di risoluzione delle interferenze con i sottoservizi (acqua, luce, gas). Anche per questo gruppo di lavori, il Comune di Vanzago fornirà agli interessati e alla cittadinanza tutta elementi puntuali e certi non appena saranno disponibili.

CHIUSURA DI VIALE EUROPA UNITA
La chiusura integrale di viale Europa Unita/SP239Dir, necessaria per permettere l’allungamento del sottopasso (SL02), potrebbe avvenire entro la fine marzo. «L’appaltatore ha rinnovato nelle ultime settimane le richieste per la chiusura della strada e si è in attesa che Città Metropolitana di Milano e RFI completino l’iter amministrativo per il passaggio di consegne della strada e la relativa ordinanza da parte di Città Metropolitana – spiega il sindaco -. Si ricorda che la durata della chiusura di viale Europa Unita è quantificata in un anno e che il Comune di Vanzago insieme a Città Metropolitana e all’appaltatore nel mese di ottobre 2024 hanno definito i percorsi alternativi, i divieti al transito e la relativa segnaletica stradale per meglio avvisare gli automobilisti della chiusura del sottopasso e per ridurre il transito improprio in Vanzago». Per il momento non è prevista la chiusura degli altri due sottopassi cittadini in contemporanea con la chiusura di Viale Europa Unita. «Non appena saranno comunicate le date di chiusura della strada, il Comune di Vanzago informerà tutta la cittadinanza in merito proprio alla chiusura del sottopasso di viale Europa Unita – spiega il sindaco Musante -. Per quanto riguarda gli espropri, risulta che Italferr abbia ripreso le interlocuzioni con i privati specialmente con chi è interessato dalle demolizioni, dopo l’interruzione dovuta alla sentenza del TAR del dicembre 2024 e alla successiva sospensione dell’esecuzione della sentenza da parte del Consiglio di Stato. Anche il Consorzio di Bonifica Est Ticino Villoresi ha riavviato le interlocuzioni con gli interessati in merito alle procedure di asservimento coattivo per lo spostamento del canale secondario. In particolare, il Comune di Vanzago ha avuto un incontro in merito il 6 marzo nel quale è stato analizzato e discusso il diniego dell’indennità provvisoria offerta».

Il primo cittadino ha poi ricordato che il Consorzio di Bonifica Est Ticino Villoresi, all’inizio di marzo, ha avviato la gara per i lavori di costruzione del nuovo tracciato del Canale Secondario del Villoresi – Derivatore Valle Olona nei comuni di Pogliano Milanese, Vanzago e Pregnana Milanese che dovrebbero partire nel settembre 2025 e terminare nell’aprile 2026, a cui seguirà il lavoro di potenziamento del terziario verso l’area di Valdarenne.

di
Pubblicato il 14 Marzo 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore