Serata di festa per i volontari di U.S. Sangiorgese e Campaccio. Nel 2026 la storica corsa “slitta” a fine gennaio
Durante la serata è stata consegnata una targa celebrativa a «due figure fondamentali» per l'U.S. Sangiorgese: Peppino Meraviglia e Giuseppe Mezzenzana

Serata dedicata ai volontari di Campaccio e Unione Sportiva Sangiorgese alla Contrada Sant’Ambrogio di Legnano, dove nei giorni scorsi un momento conviviale ha reso omaggio alla 68° edizione del Campaccio e a chi lo rende possibile riunendo una settantina di volontari, oltre al consiglio direttivo guidato dal presidente Gianluigi Bertelli e al responsabile organizzativo del Campaccio Tito Tiberti.

A margine dei ringraziamenti, alla presenza anche dei presidenti onorari e di una nutrita rappresentanza di giovani atlete e atleti della Sezione Atletica, Tiberti ha anticipato alcune importanti novità, a partire dalla presentazione nel mese di marzo del primo report di sostenibilità e responsabilità sociale del Campaccio. Campaccio che, peraltro, nel 2026 non si correrà come da tradizione il 6 gennaio ma a fine mese, visti i Campionati Mondiali di corsa campestre in calendario World Athletics al 10 gennaio. In estate, poi, tornerà anche l’appuntamento con la “Tri Pass e ‘na Curseta”, storica corsa promozionale che animerà le strade di San Giorgio su Legnano con una formula rivisitata.

Durante la serata il presidente, il suo vice Giovanni Ercoli, la “regista” della serata Mariagrazia Cavaleri e il consiglio direttivo hanno consegnato una targa celebrativa «dello straordinario impegno di due figure fondamentali per la U.S. Sangiorgese, che per cinquant’anni hanno portato avanti i valori dello sport e del volontariato con dedizione ed entusiasmo»: Peppino Meraviglia e Giuseppe Mezzenzana.
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