Presentato in commissione il progetto per la ristrutturazione della scuola media “Leonardo da Vinci” di Nerviano, intervento da 1,4 milioni di euro che va ad aggiungersi a quello stimato in 2,5 milioni di euro per la riqualificazione dell’intero plesso tra via Da Vinci e via Roma, finalizzato a «promuovere il diritto allo studio anche attraverso ambienti confortevoli».

I lavori, per i quali lunedì 17 marzo il consiglio comunale sarà chiamato a votare una variazione al piano triennale delle opere pubbliche, prevedono, oltre ad una serie di interventi strutturali sull’edificio diventati necessari a seguito dell’evoluzione del quadro normativo, il rifacimento completo dei servizi igienici con la rimozione degli impianti esistenti e la successiva riqualificazione, la sostituzione dei serramenti di aule e corridoi per migliorare l’isolamento termico e acustico e la ritinteggiatura degli ambienti scolastici: per le aule la scelta è caduta sul giallo per «stimolare l’attenzione e la concentrazione», mentre i corridoi verranno ridipinti in verde e viola per «richiamare la natura e lo svago e i laboratori in blu e azzurro per «favorire la creatività».

Piazza Manzoni punta ad avviare il cantiere al termine dell’anno scolastico: per i lavori serviranno alcuni mesi, durante i quali si interverrà per «ridurre al minimo i disagi e garantire la continuità delle attività scolastiche». Nei piani dell’amministrazione comunale – che ad inizio mandato aveva messo a punto un progetto per la creazione di un nuovo polo scolastico tra via Roma, via Diaz e via da Vinci poi naufragato di fronte al mancato finanziamento attraverso le risorse del PNRR e alla dichiarazione di interesse culturale della scuola primaria Rita Levi Montalcini -, la riqualificazione servirà anche come argine all’abbandono scolastico del territorio di Nerviano al passaggio dalla primaria alla secondaria di primo grado.

«L’istruzione ha sempre rappresentato una priorità assoluta per la nostra amministrazione – sottolinea la sindaca Daniela Colombo –. Con questi interventi vogliamo garantire ai nostri giovani un ambiente scolastico sicuro, inclusivo e all’altezza delle sfide educative del futuro». «Questo intervento non solo migliora le condizioni strutturali dell’edificio – aggiunge l’assessore all’Istruzione Carolina Re Depaolini -, ma offre anche ai nostri studenti un ambiente più moderno, sicuro e stimolante in cui poter crescere e apprendere. Investire sull’edilizia scolastica significa investire nel futuro della nostra comunità, perché una scuola rinnovata è una scuola che guarda con fiducia al futuro e alle opportunità che offre alle nuove generazioni. Continueremo a lavorare per garantire a tutti i nostri ragazzi spazi educativi sempre più adeguati alle loro esigenze».