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LEGA NORD DI CANTALUPO E CERRO MAGGIORE: "TANGENZIALINA A CHI SERVE?"

30 Marzo 2011


La futura tangenzialina pensata dall’amministrazione di Antonio Lazzati è una strada che parte dalla via Calvi all’altezza di S. Lorenzo, prosegue nei campi dietro la piattaforma ecologica, continua nel verde fino alla via Risorgimento e va avanti costeggiando le case fino ad arrivare di fronte alla logistica. Si collegherà al nuovo e completo casello di Origgio, con entrate e uscite sia da Milano che da Varese, e oltre l’autostrada collegherà il casello stesso all’Auchan di Rescaldina.

< A chi servirà veramente questo progetto che prevede una strada che taglierà in due Cantalupo? Ed il completamento dello svincolo autostradale con la realizzazione dell’entrata e dell’uscita per Milano e dell’entrata per Varese sarà utile al paese o soltanto a qualche nuova e grossa ditta lì vicino? Il nuovo casello porterà un aumento del traffico di attraversamento a Cantalupo? Queste domande non trovano risposta da mesi! Inutile chiedere da dove arriveranno i soldi per realizzarla. Infatti l’amministrazione ha la bocca cucita sull’argomento. Purtroppo è facile capire chi ha interesse ad avere strade molto trafficate: magari un grosso centro commerciale che vende mobili (proprio come quello che dovrebbe sorgere sull’ex polo tecnologico). Inoltre non capiamo cosa ha fatto cambiare idea ad alcune di quelle persone che avevano appeso striscioni contro il nuovo svincolo di Origgio-Cantalupo e contro il traffico da esso indotto. Non sarà che oggi sono diventati assessori e quindi … votare a favore del progetto con lo svincolo non è più un problema? > dichiara Provini

< Questa amministrazione pensa una cosa e ne fa un’altra, dice che risolverà il problema del traffico a Cerro ed a Cantalupo e pone le basi per aumentarlo. L’assessore Mantellina dice che bisogna fare questa strada, perché Cerro non può perdere un’occasione così importante, una pietra miliare dice Lui, e un finanziamento europeo di circa 3 milioni di euro non può essere gettato al vento! Perché allora l’amministrazione “oltre la politica-PD” ha cambiato il progetto della tangenziale, perdendo di fatto oltre 10 milioni di euro di finanziamenti previsti dal vecchio accordo di programma sulla chiusura della discarica siglato dall’ex Sindaco Marina Lazzati? Forse perché il vecchio tracciato della tangenziale di Cerro e Cantalupo disegnato dalla Lega Nord passava proprio dove oggi sono stati costruiti Tetti Verdi, impedendo di fatto la realizzazione dei condomini fortemente voluti da questa amministrazione “oltre la politica”? O forse perché nel vecchio tracciato non era previsto il nuovo svincolo autostradale e quindi la grossa ditta di trasporti lì vicino non sarebbe venuta a Cantalupo a portare il suo traffico pesante?> dichiara Moroni

< Troppe domande non trovano risposta per credere che un simile progetto possa essere fatto con trasparenza nell’interesse della comunità di Cerro e, soprattutto, di Cantalupo. Probabilmente servirebbe una seria campagna informativa utilizzando il Cerro Notizie e promuovendo degli incontri a tema con la cittadinanza, per conoscere l’opinione della popolazione sull’argomento. Purtroppo già sappiamo che disturbare il manovratore “non s’ha da fare”, ma noi non ci fermeremo! > conclude Provini

< Infine vogliamo fare una previsione: i costi del tracciato previsti oggi aumenteranno, come sempre, al momento della realizzazione dell’opera e quindi, come sempre, a pagare saranno i cittadini di Cerro e Cantalupo. Oppure ci sarà qualche benefattore che in cambio di un grosso centro commerciale, qualche decina di posti di lavoro sottopagati ed a tempo determinato finanzierà l’opera? Insomma alla fine i danni di questa incapace amministrazione della cosa pubblica li dovrà sempre pagare il cittadino, in un modo o nell’altro! > conclude Moroni 

Lega Nord di Cantalupo e Cerro Maggiore 

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