Legambiente scrive a Nerviano e Parabiago: “Al santuario della Madonna di Dio ‘l Sà servono interventi urgenti”
I circoli del Cigno Verde dei due Comuni hanno indirizzato a sindaci, assessori e consiglieri comunali una lettera aperta per chiedere più cura per il santuario.
![santuario madonna dio 'l sà parabiago](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2025/02/santuario-madonna-dio-l-sa-parabiago-1816305.610x431.jpg)
“Salviamo il santuario della Madonna di Dio ‘l Sà”. L’appello arriva dai circoli Legambiente di Nerviano e Parabiago, che dopo il recente atto vandalico che ha danneggiato nei giorni scorsi l’edificio sacro, per il quale è stato denunciato dai Carabinieri un senzatetto 55enne che ha imbrattato alcuni punti dell’edificio con escrementi, hanno indirizzato a sindaci, assessori e consiglieri comunali di Nerviano e Parabiago una lettera aperta per chiedere un intervento urgente.
«È passata ormai qualche settimana dall’ultimo, grave e sciagurato, atto di vandalismo ai danni del santuario della Madonna di Dio ‘l Sa – sottolineano i due circoli del Cigno Verde -. Purtroppo, è solo l’ultimo di una serie di atti di questo genere, più o meno gravi. Al di là di questo episodio contingente, i circoli Legambiente di Parabiago e Nerviano segnalano da anni che questo monumento nazionale, con le sue connotazioni storiche, artistiche, culturali e religiose, non è adeguatamente curato e valorizzato. Il piazzale asfaltato è malridotto e non coerente con le caratteristiche architettoniche del complesso monumentale, i muri sono scrostati, l’edicola del cimitero è puntellata in modo precario, la casa adiacente al santuario è vuota, il traffico della strada che lo costeggia ha creato e continua a creare problemi di carattere chimico e meccanico, che distruggono progressivamente il materiale cementizio, come evidenziano i muri perimetrali della chiesa».
«Cogliamo quest’ultima sciagurata occasione per riproporre a tutte le componenti, politiche, religiose, sociali dei nostri Comuni la necessità di prendere atto dello stato di degrado del complesso del santuario e del contesto in cui è inserito, della necessità di tutelarlo e valorizzarlo e dell’urgenza di predisporre un percorso condiviso di interventi, che gli ridiano la giusta dignità – aggiungono i circoli Legambiente di Parabiago e Nerviano -. Dal 2016 abbiamo sottoposto ai sindaci di Parabiago e Nerviano tutte queste considerazioni; con il loro patrocinio abbiamo anche organizzato annualmente, a partire dal 2018, una festa dedicata al “Santuario in fiore”, ma non abbiamo avuto ulteriori segnali concreti di attenzione e cura verso questo monumento. Abbiamo allargato l’attenzione al territorio agricolo che circonda il santuario, pure questo tutelato nel decreto che lo dichiara monumento nazionale, proponendo la istituzione di un parco intercomunale, a disposizione delle popolazioni dei Comuni confinanti. A tutte le forze politiche, alle parrocchie, alle associazioni e a tutti i cittadini sensibili, rivolgiamo un appello forte e sentito: il santuario ha bisogno di interventi urgenti per riportarlo alla sua bellezza originaria, per valorizzarlo nel territorio che lo circonda, pre renderlo centro di vita per tutti».
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