A Palazzo Leone da Perego a Legnano “Racconti, proiezioni e musiche da Ebolowa”
A ospitare l'evento collaterale della mostra fotografica sui 60 anni di gemellaggio fra Legnano e la città del Camerun sarà, sabato 15 febbraio, Palazzo Leone da Perego
![Mostra fotografica Legnano - Ebolowa](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2025/01/mostra-fotografica-legnano-ebolowa-1806264.610x431.jpg)
Sessant’anni di gemellaggio da rivivere in un pomeriggio con testimonianze raccontate dal vivo, filmati storici e musiche africane. A ospitare “Racconti, proiezioni e musiche da Ebolowa”, evento collaterale della mostra fotografica sui 60 anni di gemellaggio fra Legnano e la città del Camerun sarà, sabato 15 febbraio, Palazzo Leone da Perego, proprio in occasione dei giorni della visita della delegazione di Ebolowa.
Il programma prevede, alle 17.15, il benvenuto alla delegazione dato dal Corpo Bandistico Legnanese, che eseguirà gli inni camerunense e italiano. Seguiranno il saluto del sindaco Lorenzo Radice e la proiezione del filmato in bobina girato nel 1964 a Ebolowa in occasione del viaggio in cui la delegazione legnanese guidata dall’assessore Giovanni Mari stipulò l’atto di gemellaggio. Il video è stato recuperato da Carlo Mari nel proprio archivio e non è mai stato proiettato in pubblico a Legnano. Sarà poi l’ex sindaco Piero Cattaneo a ricordare il viaggio da lui compiuto con una delegazione legnanese in occasione del venticinquesimo anniversario del gemellaggio sul finire degli anni Ottanta. La parola passerà quindi all’ospite, il Sindaco della Comunità Urbana di Ebolowa, Daniel Edjo’o, che racconterà il gemellaggio partendo dalle opere realizzate negli anni grazie al contributo della Città di Legnano e il presente di una comunità che conta oltre 100mila
abitanti.
Il pomeriggio si concluderà con la visita della mostra fotografica che sarà accompagnata dalle note dei musicisti Abou Samb (voce e percussioni) e Mouhamet Soman (balafon), esponenti della tradizione musicale dell’Africa nera e portatori dell’eredità della cultura griot (il griot, poeta e cantore, in Africa, è il “custode della parola”). L’allestimento espositivo a Palazzo Leone da Perego, in questi giorni, si è arricchito di sei opere del pittore Enzo Pagani; tre dipinti e tre disegni, con soggetti di Ebolowa e della città costiera di Kribi, che l’artista realizzò nei suoi numerosi soggiorni in Camerun. L’ingresso è libero.
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