Team Be Art ha partecipato all’edizione 2025 del Pole and Aerial World Cup by U.N.A.. La gara si è tenuta al Paladozza di Bologna. Il livello nazionale ed internazionale è sempre più alto, con gare in tutte le categorie e discipline aeree e pole. Il Paladozza è stato allestito in modo molto scenico, creando una atmosfera importante e suggestiva, in linea con lo spessore del evento. Tutto questo ha dato il giusto equilibrio tra la professionalità, l’umanità e l’entusiasmo che contraddistinguono la community di Italia Pole and Aerial. L’ambiente e l’energia positiva della gara ha permesso a tutte le atlete di tutte le provenienze e tutti livelli di sentirsi a proprio agio e di gareggiare in un ambiente sereno. Team Be Art ha gareggiato con Emma, Chiara, Sofia, Alessia e Caterina.

La prima ad entrare in campo gara è stata Alessia Saleri. La sua esibizione ha impressionato molti spettatori e la giuria. Ha ricevuto elogi e complimenti, sia per la coreografia stessa, che per la sua grande espressività ed interpretazione. Infatti è stata premiata con un oro mondiale meritato. Sofia Dipaola ha confermato la sua presenza scenica e le sue grandi doti. Solo una piccola sbavatura le ha portato una medaglia di argento che altrimenti sarebbe probabilmente potuta essere anche una medaglia d’oro. Con sole due settimane di preparazione. Caterina Chiarini ha saputo confermare la sua eccellente capacità di recepire ed apprendere con molta velocità una nuova coreografia, con nuovi elementi tecnici, per presentarsi su un palco internazionale e raggiungere un fantastico terzo posto. Il bronzo di Caterina è stato una grande soddisfazione. Chiara Piloni è stata un Joker molto impegnato! Chiara è nettamente uscita dalla sua comfort zone di ragazza timida, educata e per niente esuberante per vestire i panni di un folle criminale. La giuria ha premiato la sua esibizione con un bronzo. A concludere la gara, non solo per modo di dire, è stata Emma Galli. Come ultima atleta sul palco del PAWC2025 è riuscita risvegliare l’intero palazzetto, facendo ballare il pubblico sugli spalti. Purtroppo la giuria l’ha classificata solo al quarto posto, facendole guadagnare una amara medaglia di legno, che ha fatto scorrere qualche lacrimuccia.