Il Gran Galà dello Sport celebra il merito e l’eccellenza sportiva: appuntamento a Busto Garolfo
La serata, che inizierà alle 21, sarà arricchita dall'accompagnamento musicale della Scuola di Musica Niccolò Paganini e dalla presenza di Andrea Ferrari, conosciuto come il “Motovikingo"
La Sala Don Besana della BCC di Busto Garolfo si prepara a ospitare, venerdì 31 gennaio 2025, la terza edizione del Gran Galà dello Sport, un evento che mette al centro il riconoscimento dei meriti sportivi raggiunti nel 2024. Organizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Consulta dello Sport e il sostegno della BCC di Busto Garolfo e Buguggiate, l’appuntamento sarà condotto da Sergio La Torre, giornalista e presidente del Panathlon Club La Malpensa, noto per il suo ruolo come “voce del Palio”. La serata, che inizierà alle 21, sarà arricchita dall’accompagnamento musicale della Scuola di Musica Niccolò Paganini e dalla presenza di Andrea Ferrari, conosciuto come il “Motovikingo”. Il motociclista bustese condividerà il racconto del suo viaggio di 70 giorni in Europa centrale e settentrionale, un’impresa che ha richiesto coraggio, determinazione e spirito d’avventura.
L’evento non sarà solo una celebrazione delle imprese sportive, ma anche un’occasione per riflettere sul valore del merito, come sottolineato dal presidente della BCC di Busto Garolfo e Buguggiate, Roberto Scazzosi: «Il merito rappresenta il cuore pulsante di ogni successo, sia nello sport che nella vita. Riconoscere e premiare chi si impegna, chi supera ostacoli con determinazione e chi raggiunge traguardi con fatica e dedizione è fondamentale per costruire una società giusta e motivata. Valorizzare il merito significa non solo celebrare l’eccellenza, ma anche ispirare gli altri a dare il meglio di sé, ricordando che il vero valore sta nel percorso intrapreso e nell’impegno dimostrato giorno dopo giorno». L’evento si concluderà con un rinfresco, offrendo un momento conviviale per celebrare i protagonisti dello sport locale e le loro storie di impegno e successo. Il Gran Galà dello Sport, dunque, si conferma non solo un riconoscimento formale, ma un vero tributo ai valori che lo sport insegna e promuove: disciplina, resilienza e passione.
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