Asilo di via Cavour a Legnano, il Comune incontra i genitori per presentare il terzo lotto di lavori
I lavori, che sono incompatibili con la presenza dei bambini, comporteranno la permanenza delle classi della scuola dell’infanzia per tutto il 2025 nella Carducci e l’ingresso nell’edificio di via Cavour, orientativamente, all’inizio del 2026
Il terzo lotto di lavori per completare la riqualificazione e l’efficientamento energetico in corso sulla scuola dell’infanzia di via Cavour: è stato questo il tema principale della riunione organizzata in mattinata allo Spazio Incontro “Il Giardino” dall’amministrazione comunale (presenti il sindaco Lorenzo Radice, l’assessora alla Comunità inclusiva Ilaria Maffei e l’assessore alle Opere pubbliche Marco Bianchi) con i genitori dei bambini che attualmente frequentano l’asilo nella primaria Carducci. La riunione era stata fissata dopo le lamentele di alcuni genitori che chiedevano una comunicazione più puntuale e alcune migliorie nella scuola che sta ospitando i loro figli. Da un anno, infatti, le classi della scuola dell’infanzia sono state trasferite nell‘edificio scolastico di via XX Settembre per consentire lo svolgimento dei lavori dei primi due lotti dell’edificio, interventi finanziati da risorse PNRR che termineranno, come previsto, entro marzo e che consistono nella ristrutturazione totale dell’ala esposta a sud dell’edificio, dove troveranno posto le aule dedicate ai bambini, tutte affacciate sul giardino e con servizi adiacenti alle aule.
«I lavori da due milioni di euro in corso sulla scuola di via Cavour non avrebbero riguardato tutto l’edificio – sottolinea il sindaco Lorenzo Radice -, e per questo, alla fine del 2023, quindi alla vigilia dell’inizio degli interventi dei primi due lotti, il Comune ha partecipato a un bando di Regione Lombardia, “Recap Europa Verde”, per completare l’efficientamento energetico dello stabile. L’esito di questo bando, che ha visto assegnare al progetto presentato da Legnano il più alto importo ottenibile, ossia un milione di euro, è stato ufficializzato solo a metà ottobre 2024 e, dopo che gli uffici hanno espletato la procedura di accettazione del bando e nominato il direttore dei lavori, nelle prossime settimane sarà lanciata la gara per i lavori. Queste ulteriori risorse ci permetteranno di restituire alla città una struttura fortemente rinnovata e innovativa; una scuola rigenerata che rispetta pienamente i modelli educativi attuali e un edificio, nella sua interezza, sostenibile sotto il profilo energetico. Non dimentichiamo che questa scuola è stata costruita oltre cinquant’anni fa ed era destinata agli studenti delle medie; con questi lavori, finalmente, dopo tanti anni, metteremo a disposizione dei bambini della scuola dell’infanzia una struttura adeguata alle loro specifiche esigenze e al loro benessere. Per esempio, grazie alla realizzazione di una rampa, anche tutte le classi del primo piano avranno la possibilità di accedere direttamente in giardino. Con questo progetto daremo a Legnano una vera scuola dell’infanzia, riqualificando un bene esistente, senza consumare terreni verdi e in
pieno centro». I lavori, che sono incompatibili con la presenza dei bambini, comporteranno la permanenza delle classi della scuola dell’infanzia per tutto il 2025 nella Carducci e l’ingresso nell’edificio di via Cavour, orientativamente, all’inizio del 2026. Da ricordare che, con il trasferimento alle Carducci, il Comune ha organizzato il trasporto gratuito su bus di linea per i bambini e un accompagnatore.
«Proprio per consentire alle classi di entrare il prima possibile nella scuola completamente rinnovata abbiamo deciso che la gara per i lavori non sarà basata esclusivamente sul criterio del massimo ribasso dell’importo, ma premierà, nell’assegnazione del punteggio, la rapidità nell’esecuzione dei lavori – conclude Ilaria Maffei, assessora alla Comunità inclusiva. Del resto essere riusciti a intercettare un ulteriore finanziamento da 1 milione rappresenta un’opportunità imperdibile per completare la riqualificazione dell’edificio; un’esigenza ben compresa dalla Dirigenza scolastica con cui, sin dall’inizio, abbiamo collaborato fattivamente. Voglio sottolineare, a questo proposito, che proprio d’intesa con la scuola, abbiamo deciso un’integrazione da 250mila euro che permetterà il completamento degli spazi comuni e a supporto dell’attività didattica, quali refettorio, laboratori, aula psicomotricità e blocco servizi per gli adulti. Quello per rigenerare la scuola di via Cavour è, in conclusione, un impegno che complessivamente supera i tre milioni di euro e rappresenta un vero investimento per le nuove generazioni e un tassello importante in quella “Città dei bambini” che siamo impegnati a realizzare. Non nascondiamo inoltre la soddisfazione di intervenire proprio su quella scuola che negli ultimi anni, a causa delle problematiche strutturali e funzionali,
presentava forti criticità. Ancora una volta dalle difficoltà facciamo nascere un progetto di alta qualità, che sarà strutturale ma anche didattico, grazie all’impegno costante dei docenti e del personale scolastico, e sociale perché amplierà le possibilità di fruire di spazi belli e funzionali». Il progetto del terzo lotto consiste in un intervento di riqualificazione dell’involucro edilizio esterno che incrementerà le prestazioni energetiche dell’edificio, oltre a opere migliorative degli impianti e della qualità ambientale, con l’obiettivo di contere e contribuire a “decarbonizzazione” i consumi energetici di questo immobile comunale.
Nello specifico, sono previste le seguenti opere:
– Efficientamento dell’involucro edilizio, comprensivo di nuovi sistemi di facciata (sostituzione delle lastre prefabbricate) e serramenti esterni integrati;
– Realizzazione di una porzione di copertura verde del tetto (la superficie è di 265 mq);
– Sistemazione dell’area esterna di ingresso con opere di “de-pavimentazione” e alberatura;
– Implementazione impiantistica grazie alla posa di pompa di calore, pannelli fotovoltaici, domotica, sistemi di controllo dell’illuminazione interna a basso consumo energetico
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