Nascite in lieve aumento a Legnano nel 2024, dove i nuovi nati sono aumentati rispetto all’anno precedente: la cicogna, infatti, lo scorso anno ha fatto tappa nella città del Carroccio 404 volte, una decina in più rispetto al 2023 quando i nuovi nati, in base ai dati diffusi dall’Istat, erano stati 394. Torna quindi il segno più per le nascite in città dopo che due anni fa in città non era stata sfondata nemmeno la soglia psicologica delle 400 nascite, anche se si parla comunque di numeri ai minimi storici degli ultimi 30 anni, in linea con quelli registrati nell’annus horribilis dell’esplosione dell’emergenza sanitaria.

Come nel 2023, anche lo scorso anno in città i fiocchi rosa sono stati di più dei fiocchi azzurri: tra i nuovi nati, infatti, le bimbe sono state 205 contro 199 bimbi. Secondo i dati forniti dall’Ufficio Anagrafe di Palazzo Malinverni, il nome più gettonato tra i nuovi nati dello scorso anno è stato Leonardo, come già lo scorso anno, ad una sola lunghezza di distanza da Edoardo e a due da Andrea e Tommaso. Tra le bimbe, invece, i nomi che hanno fatto tendenza in città sono stati, a “pari merito” Alice, Aurora ed Emma.

Mentre a Legnano, nonostante il segno più, le nascite continuano a mantenersi su numeri tra i più bassi dagli anni ’90, aumentano invece i parti all’Ospedale di Legnano: lo scorso anno, infatti, l’U.O.C. di Ostetrica e Ginecologia di via Papa Giovanni Paolo II ha accolto complessivamente 1.030 partorienti, ovvero il 1o% circa in più rispetto all’anno precedente, quando invece a scegliere la città del Carroccio per partorire erano state 935 neo-mamme: numeri che a Legnano non si registravano ormai da una decina di anni.

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