Dal 2025 Avis e Aido Legnano condivideranno la stessa sede
Dal prossimo anno i volontari della sezione Aido di Legnano torneranno a incontrarsi nella sede di Avis Legnano in via Girardi 19
Dal 2025, ogni primo martedì del mese, i volontari della sezione Aido di Legnano, guidati dalla presidente Maria Grazia Calini Boeri, meglio conosciuta come Grazia, torneranno a incontrarsi nella sede di Avis Legnano in via Girardi 19, che diventerà il nuovo punto di riferimento per l’associazione, segnando un ritorno alla condivisione di spazi, così come è stato fino alle soglie del nuovo millennio, tra due associazioni che, pur con specificità diverse, condividono una missione comune: promuovere la cultura del dono come gesto di amore e speranza.
«Accogliere Aido nella nostra sede è per noi un piacere e un motivo di orgoglio – spiega Pierangelo Colavito, presidente di Avis Legnano sezione “Cristina Rossi” -. Il dono è il filo conduttore che unisce le nostre due associazioni, un gesto semplice ma potentissimo, che può cambiare la vita di chi lo riceve. Lavorare insieme ci permette di rafforzare questo messaggio: il dono è un atto che unisce, che costruisce, che lascia un segno indelebile nel cuore delle persone e nella comunità. In questo momento particolare, siamo felici di poter offrire il nostro supporto, consapevoli che la collaborazione e la condivisione di spazi siano un’opportunità per crescere insieme e promuovere il valore del dono. Le porte di Avis resteranno aperte per Aido finché persisteranno le condizioni per lavorare fianco a fianco, condizioni che si sono create e consolidate con l’attuale presidente, Maria Grazia Calini Boeri, con cui condividiamo la convinzione che il valore della collaborazione sia il vero motore di ogni cambiamento positivo».
«La nostra vita ha inizio con un atto d’amore, facciamo in modo che finisca con un atto d’amore – aggiunge Maria Grazia Calini Boeri, ricordando il cuore pulsante della missione di Aido: sensibilizzare alla donazione di organi, tessuti e cellule come scelta consapevole e altruista -. In un mondo in cui sembra prevalere l’egoismo, la donazione è un atto di generosità che aiuta a ritrovare un senso di comunità. È anche per questo che ci sembra importante adesso creare occasioni in cui stare insieme e coltivare questo spirito».
«Il ritorno di Aido nella casa di Avis non è solo un fatto logistico – concludono Colavito e Calini Boeri -, ma il simbolo di una collaborazione che si rinnova, dove il valore del dono trova la sua massima espressione: nell’unione di persone che credono nell’importanza di dare senza chiedere nulla in cambio».
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