La prima stoccata era arrivata dalla Lega, che ridando voce ad una protesta nata lo scorso anno aveva stigmatizzato ancora una volta le indennità che sindaco e assessori di Nerviano percepiranno il prossimo anno, parlando di «incoerenza e opportunismo dell’attuale maggioranza». Da lì per la replica della maggioranza il passo è stato breve, con l’assessore al Bilancio Claudio Minoja che non esita a parlare di «affermazioni prive di fondamento» e a tacciare il Carroccio, in primis l’ex sindaco Massimo Cozzi, di omettere dati che contraddicono la tesi stessa della sezione cittadina del partito e che «renderebbero invece più chiari e veritieri i reali costi sostenuti dalla sua amministrazione». È ancora polemica a Nerviano sugli “stipendi della squadra di governo cittadino, nuova puntata di una querelle che promette di fare discutere anche nei prossimi anni.

«Innanzitutto, Cozzi omette di dire che nel 2017 la sua giunta è costata 128.356 euro, nel 2018 132.853, e nel 2019 115.022, ma soprattutto sembrerebbe non sapere che la sua giunta nel 2020 è costata complessivamente ben 110.679 euro e non 98.072 come lui afferma, mentre nel 2021, in meno di 10 mesi, è costata 99.859 euro, che equivale ad un costo su base annua pari a euro 119.509, somme che sono state interamente pagate dai cittadini nervianesi – ribatte al Carroccio Minoja -. In pratica una media annua superiore a 120.000 euro. La giunta attualmente in carica è costata ai cittadini di Nerviano 64.586 euro nel 2022, 62.760 euro del 2023, 89.459 euro nel 2024 e ha preventivato un costo 2025 identico al 2024».

«Perseverando nel suo maldestro tentativo di mistificazione – aggiunge il vicesindaco -, il consigliere Cozzi si dimentica di dire che la somma cui lui fa riferimento, pari a 132.894 euro, per ben 43.371 euro è a carico dello Stato; infatti, non un solo euro di tale cifra, definita dallo Stato e non dalla giunta, è a carico dei cittadini di Nerviano. Omette anche di riconoscere il fatto che la rinuncia – volontaria – della giunta di percepire l’intera indennità ha fatto risparmiare ai cittadini di Nerviano in soli due anni oltre 120.000 euro, mentre gli stessi cittadini non avrebbero risparmiato nulla nel caso in cui la giunta avesse rinunciato all’aumento disposto dallo Stato e interamente a carico di quest’ultimo, poiché tali somme sarebbero rimaste nelle casse statali senza alcun vantaggio per i nervianesi».