La Fondazione Bianca Ballabio ha presentato i traguardi raggiunti e i nuovi progetti per il 2025
Tra le iniziative svolte quest'anno anche la partecipazione nella donazione di due lettini da Sala Parto e un ecografo all'ospedale di Legnano
Nella serata di domenica 1 dicembre, alla Sala Giare di Villa Jucker, la Fondazione Bianca Ballabio ha presentato i traguardi raggiunti durante l’anno e i nuovi progetti a cui lavorare nel 2025. Nel 2021 i genitori di Bianca, Michela Bonzi e Massimo Ballabio, crearono la Fondazione Bianca Ballabio con l’obiettivo di mantenere viva la memoria della figlia e promuovere i suoi valori e le sue passioni operando nel campo educativo, sanitario e sociale. Negli anni hanno aiutato giovani studenti di medicina a realizzare i loro sogni attraverso borse di studio, hanno supportato l’ospedale di Legnano nella creazione di una Sala Parto ad Acqua e promosso iniziative educative e sociali con lo scopo di favorire una crescita personale e professionale dei giovani.
«Siamo partiti tre anni fa presentando la fondazione, – ha detto Massimo Ballabio – gli scopi e gli obiettivi che ci eravamo posti. Dopo tre anni siamo qui e sicuramente organizziamo questo evento per raccontare i progetti svolti durante l’anno e presentare quelli futuri, ma questo è diventato anche un momento d’incontro con i nostri amici, amici della Fondazione che ci sostengono in questo percorso e vi ringraziamo di cuore». 140 i presenti all’evento. «Per la prima volta – ha detto Massimo Ballabio – durante questa serata abbiamo un numero molto importante di persone che sono presenti, questo significa che la comunità si sta raccogliendo intorno alla Fondazione e abbiamo sempre più supporto».
La Benemerenza Civica
Presenti anche il Maggiore della Compagnia dell’Arma dei Carabinieri di Legnano Pietro Laghezza, il presidente di Famiglia Legnanese Gianfranco Bononi, l’assessore Luca Benetti e il sindaco di Legnano Lorenzo Radice che ha ricordato le motivazioni che hanno spinto alla consegna della Benemerenza Civica alla Fondazione Bianca Ballabio nel 2023. «È bellissimo vedere la sala così piena. L’anno scorso questa Fondazione, nata da poco, ha ricevuto la Benemerenza Civica e questa non è una cosa che accade spesso. Quello che più mi ha colpito – ha detto il sindaco di Legnano – e che mi ha spinto a pensare che fosse giusto rispondere alla richiesta di tanti di voi è stata proprio la determinazione, di fronte ad una prova così dolorosa della vita, a raccogliere le forze e andare avanti facendo del bene».
Le donazioni all’ospedale di Legnano
Tra le attività svolte dalla Fondazione quest’anno, in collaborazione con altri enti e associazioni del territorio, vi è la partecipazione all’acquisto di un ecografo di ultima generazione già operativo e la donazione di due lettini da parto. «Nell’ambito del 2024 – ha detto Massimo Ballabio – il progetto che ci ha visti più impegnati è stata la donazione al reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale di Legnano». Presenti a raccontare l’importanza di questa iniziativa il presidente della Fondazione Quattro Ospedali Norberto Albertalli e il primario del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale di Legnano Guido Stevenazzi. «”Il Germoglio di Bianca” – ha detto Norberto Albertalli – è arrivato al suo secondo progetto, molto importante, e consisteva nella donazione all’ospedale di due letti da parto e un’ecografo di ultima generazione. La Fondazione Bianca Ballabio ha contribuito alla realizzazione di questo progetto con uno sforzo economico importante».
«”Il Germoglio di Bianca” – ha detto Stevenazzi – sta permettendo alla nostra Sala parto un’incremento di attività e di accoglienza delle pazienti. Nel nostro ospedale c’è stato un incremento di nascite notevolissimo, un trend in aumento negli ultimi due anni che ci ha portati ad avere il 9% in più di nascite sia l’anno scorso che quest’anno. Questo ci rende orgogliosi al punto di dire che la Sala parto di Legnano è la Sala parto di Bianca Ballabio». La Fondazione ha infatti contribuito negli anni alla creazione di una Sala Parto ad Acqua, per creare un ambiente più confortevole per le pazienti. La Sala è dotata di docce speciali per il parto in acqua che offrono un’alternativa meno invasiva e più rilassante rispetto ai metodi tradizionali.
Le Borse di studio
Presente all’evento anche Serena Gregori, una delle due studentesse che ha ricevuto la borsa di studio realizzata dalla Fondazione Bianca Ballabio e che ha raccontato quanto la borsa di studio le sia stata utile nella realizzazione del suo sogno. Negli anni la Fondazione ha contribuito alla formazione e alla realizzazione professionale di giovani studenti di medicina con l’attivazione di borse di studio in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Insubria.
«Durante gli anni di studio – ha precisato Serena Gregori – ho maturato la decisione di voler continuare il mio percorso all’estero. Dopo la laurea conseguita l’anno scorso qui in Italia ho deciso di partire per un Erasmus in Germania per fare ricerca in ambito medico durante il mio periodo di formazione. Durante questo percorso – ha continuato Gregori – mi sono scontrata con diverse difficoltà e, verso la fine della mia esperienza all’estero, sono venuta a conoscenza della Fondazione Bianca Ballabio e della possibilità di ottenere una borsa di studio. Questo mi ha permesso di restare per altri tre mesi presso l’Università di Manheim e ottenere un contratto come ricercatrice, perfezionare la lingua e, dal prossimo anno, inizierò anche a lavorare come cardiologa. Tutto questo è stato possibile grazie alla borsa di studio che ho ricevuto».
Gli eventi sportivi
La Fondazione Bianca Ballabio quest’anno ha realizzato anche alcuni eventi sportivi tra cui un torneo di tennis, che ha visto un’ampia partecipazione da tutta Italia, organizzato dal maestro di tennis di Bianca Paolo Zingale al Tennis Club di Busto Arsizio. Un altro evento sportivo organizzato dalla Fondazione è stato il trofeo di golf in memoria di Bianca. «Anche qui – ha spiegato Michela Bonzi – abbiamo avuto un’ampia partecipazione tanto da dover creare anche una lista d’attesa».
I progetti futuri
Per il 2025 la Fondazione si pone l’obiettivo di mantenere viva la collaborazione con l’ospedale di Legnano per la donazione di altri due lettini e di un ulteriore ecografo di ultima generazione, che permetterà di completare il reparto. «Per quanto riguarda invece il mondo dell’istruzione e formazione – ha detto Massimo Ballabio – porteremo avanti il percorso dell’erogazione di borse premio annuali in collaborazione con l’Università di Sassari (dove studiava Bianca). Credo che sia un ottimo riconoscimento a chi si impegna e a chi come Bianca ha iniziato un percorso e lo vuole terminare». Il terzo obiettivo per il 2025 è quello di partecipare in termini di supporto alla realizzazione delle Borse di studio promosse annualmente da Famiglia Legnanese.
Per il 2025 Fondazione Bianca Ballabio ha in programma anche iniziative culturali. «A gennaio – ha concluso Michela Bonzi – ci sarà un concerto di pianoforte e sarà dedicato alla memoria di Bianca e Saverio, figlio di una mia cara amica». Presenti all’evento anche gli amici di Bianca che hanno condiviso con un video i ricordi dei momenti passati.
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