A Parabiago le celebrazioni della “Virgo Fidelis”, patrona dell’Arma dei Carabinieri
La celebrazione religiosa si è tenuta nella chiesa dei Santi Gervaso e Protaso, dove il prevosto Don Maurilio Frigerio ha officiato la Santa Messa
L’Associazione Nazionale Carabinieri, sezione “Salvo d’Acquisto” di Parabiago, insieme all’Arma in servizio, ha celebrato oggi la “Virgo Fidelis”, patrona dell’Arma dei Carabinieri. Durante la giornata, è stata commemorata anche la Giornata dell’Orfano, un’occasione di solidarietà dedicata alle famiglie dei colleghi caduti, sostenuta dall’Opera Nazionale per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri. Questa organizzazione, fondata nel 1948, continua a fornire supporto per gli studi degli orfani dei militari caduti.
La celebrazione religiosa si è tenuta nella chiesa dei Santi Gervaso e Protaso, dove il prevosto Don Maurilio Frigerio ha officiato la Santa Messa, accompagnato dal corpo musicale parrocchiale “S. Stefano”, dalla corale S. Cecilia e dal coro Shalom. Tra i partecipanti vi erano il sindaco di Parabiago, Raffaele Cucchi, l’assessore del comune di Canegrate Sara Lurago, il comandante della stazione dei Carabinieri, Luogotenente C.S. Francesco Munafò, e i commissari della Polizia Locale Marco Letta e Massimiliano Bocchino.
Nel corso della funzione, il presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Parabiago, Luogotenente Giuseppe Sansone, ha ricordato i caduti e gli associati defunti, con un pensiero particolare per coloro che hanno perso la vita in servizio o a causa di esso.
La celebrazione della “Virgo Fidelis” risale al 1949, quando Papa Pio XII proclamò Maria patrona dell’Arma dei Carabinieri, fissando la ricorrenza al 21 novembre. La data ricorda la battaglia di Culqualber, in Etiopia, durante la Seconda Guerra Mondiale, un episodio di eroismo che valse alla bandiera dell’Arma la Medaglia d’Oro al Valore Militare.
Un momento particolarmente emozionante è stato l’esecuzione dell’inno alla Virgo Fidelis, diretto dal Maestro Simone Clementi, e cantato da tutti i presenti. La cerimonia si è conclusa con la preghiera del Carabiniere recitata dal Luogotenente C.S. Francesco Munafò e con la preghiera a Santa Cecilia, patrona del Corpo Musicale.
Al termine della funzione religiosa, i partecipanti si sono riuniti per un pranzo sociale, durante il quale sono stati consegnati attestati di fedeltà per 30 e 10 anni di iscrizione all’Associazione Nazionale Carabinieri a diversi membri, tra cui il Mar. Ord. Filadelfio Faranda, l’App. Sups. Guerino Fusco, il Car. A. Donato Colombo e il C.Re A. Michele Simola. Anche soci simpatizzanti e familiari, come Russo Gennaro, Callegari Antonio e Raffaele Matano, hanno ricevuto riconoscimenti.
A chiudere la giornata, un piccolo omaggio è stato donato alle gentili signore presenti, lasciando un ricordo tangibile di questa importante ricorrenza.
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