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A Rho la cerimonia in memoria di Lea Garofalo a 15 anni dalla sua uccisione

Appuntamento per lunedì 25 novembre alle 10.00 

Generico 18 Nov 2024

Lunedì 25 novembre alle 10.00  si terrà la cerimonia in ricordo di Lea Garofalo, donna di grande dignità e madre coraggiosa, uccisa dalla ‘ndrangheta a soli 35 anni il 24 novembre 2009, diventata testimone di giustizia per dare alla figlia Denise una vita migliore. La commemorazione si svolgerà accanto alla targa a lei dedicata nel Giardino Lea Garofalo di via Goglio, oggetto di riqualificazione nelle ultime settimane. Il Comune di Rho ha intitolato a Lea Garofalo il giardino in via Goglio e le ha dedicato una targa sulla base di una proposta presentata dalle classi della scuola secondaria di primo grado San Carlo. Presentata come mozione da Yasmine Bale, consigliere comunale e presidente nel 2019 della Commissione Antimafia e Legalità, la proposta è stata approvata all’unanimità dal Consiglio comunale del 28 maggio 2019. Sempre nel 2019 oltre alla targa le è stata dedicata anche una panchina rossa, simbolo del contrasto alla violenza sulle donne. Il programma del 25 novembre prevede i saluti del sindaco Andrea Orlandi, la posa di fiori accanto alla targa, performance e letture da parte di delegazioni di studenti del Liceo Rebora e dell’IT Mattei. «Ogni anno facciamo memoria ricordando una donna che ha saputo ribellarsi alle logiche mafiose e ha pagato a caro prezzo questo coraggio – commenta l’assessore alla Legalità, Nicola Violante – Coinvolgere gli studenti è fondamentale per passare il testimone e non dimenticare la dura battaglia di Lea contro la ‘ndrangheta che condizionava fortemente la sua vita. Ringrazio dirigenti scolastici e docenti sempre pronti a collaborare con l’Amministrazione comunale per non dimenticare».

«Ricordare Lea Garofalo il 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ha un significato particolare – spiega l’assessore alle Pari Opportunità Alessandra Borghetti – Lei ha subito parecchie angherie come donna e il modo in cui è stata uccisa dal marito ci ricorda violenze subite da molte altre donne. Non dobbiamo dimenticare la sua lotta alla mafia e nemmeno la sua volontà di vivere in modo indipendente e di proteggere la figlia Denise da logiche che non condivideva».

Nella Giornata contro la violenza sulle donne, il Comune di Rho e il Centro Antiviolenza HARA propongono lo spettacolo “Nelle pieghe”, ideato e messo in scena da  Caminante | Teatro selvaggio. Appuntamento alle ore 21 all’Auditorium Padre Reina di via Meda 20. Questa la trama:  Nella routine di un lavoro logorante, un gruppo di donne piega vestiti con moto perpetuo. Provano a raccontarsi: frammenti di vita, veri o forse immaginari, ma, nelle pieghe delle loro storie, la violenza si insinua senza sosta. Ma sotto il peso di quei vestiti, troveranno la possibilità di scegliere? E scegliere cosa? Lo spettacolo di Caminante | Teatro selvaggio, scritto e diretto da Mauro Gentile, prova a gettare una luce sul tema della violenza di genere come fenomeno di sistema che pervade in modo trasversale ogni sfera dell’ambito sociale. E nella dimensione lavorativa, in cui le dinamiche di potere rendono difficile denunciare, la violenza può proliferare, spesso nel silenzio. «Con il centro antiviolenza HARA abbiamo ideato numerose iniziative, lo spettacolo è una di queste e ringrazio tutti coloro che hanno collaborato a realizzarlo – spiega l’assessore alle Politiche Sociali Paolo Bianchi – Al mattino consegneremo con gli studenti delle scuole superiori sacchetti del pane ai panifici che hanno aderito al progetto: sui sacchetti il numero di Hara 335.18.20.629 e il 1522, numero nazionale contro le violenze. Obiettivo è raggiungere più donne possibile, informarle e segnalare loro una possibilità per uscire dall’incubo di abusi e violenze».

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Pubblicato il 23 Novembre 2024
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