Il Rugby Parabiago continua l’ottimo cammino nel campionato di Serie A1 uscendo vittorioso dal match a Roma con Capitolina. Di seguito la cronaca a cura della società

Una partita con un inizio scoppiettante da parte dei colori rossoblù, che si sono portati subito in vantaggio con Cornejo e pochi minuti dopo con Grassi. Dopo una meta trasformata dei romani che si riportano sotto, ci pensa Silva Soria a ribadire le distanze portando il punteggio a fine primo tempo sul 7 a 19.

Un secondo tempo più equilibrato permette a Capitolina di crederci fino all’ultimo. Dopo una meta di Galvani, Ciocci e un calcio di punizione di Buchalter allo scadere fissano il risultato sul 17 a 24. I cinque punti conquistati frutto di 4 mete portano il Rugby Parabiago al secondo posto in classifica. Una partita dura e combattuta, come ci si aspettava alla vigilia.

“Siamo molto contenti dell’andamento della partita. – dichiara l’Head Coach Daniele Porrino. Avevamo chiesto di essere concentrati e partire subito bene, cosa che i ragazzi hanno fatto segnando due mete nei primi 12 minuti. Poi ci siamo fatti un po’ prendere dalla frenesia di voler chiudere la partita e siamo stati un po’ indisciplinati, ma siamo riusciti a mantenere il nostro gioco e a fare 5 punti fuori casa che sono molto importanti. Abbiamo fatto tanti cambi, hanno giocato tanti ragazzi, tutti con un atteggiamento positivo e questa è una base importantissima per continuare questo nostro campionato.”

Buonissima anche la prova delle ragazze che tra le mura del Venegoni – Marazzini vincono con Lions Tortona con il risultato finale di 45-8 (p.t. 20-8). “Le ragazze hanno iniziato bene segnando meta nei primi minuti, seguiti però da un periodo di gioco poco preciso che ha permesso alle avversarie di restare in partita più di quanto volessimo – racconta l’Head Coach Nicholas Serra. Ci sono stati momenti di brillantezza individuale e di squadra che ci hanno portato ad allungare nel secondo tempo, permettendoci di giocare l’ultimo quarto di partita nel modo in cui ci eravamo prefissati.”

Perde invece la Cadetta con Milano Sud una partita molto fisica, finita con il risultato di 14 a 7. “Una partita molto combattuta sicuramente – dichiara l’Head Coach Juan Pablo Sanchez. Loro sono stati più forti in mischia chiusa e più cinici di noi. Purtroppo non abbiamo giocato la partita che volevamo, troppi errori nella gestione e nelle scelte, che sono risultate a volte sbagliate. Sicuramente i ragazzi ci hanno messo tanto cuore e voglia: rimane sempre una squadra giovane che deve fare tanta esperienza. Adesso continuiamo a lavorare per preparare la prossima partita con Tradate che giocheremo tra due settimane.”