Benedetta la “nuova” Madonna del Pra dell’edicola votiva di via Cadore a Parabiago
La benedizione da parte del prevosto di Parabiago don Maurilio Frigerio ha di fatto sancito la fine del percorso di restauro della scultura
È rinata a nuova vita la Madonna del Prà dell’edicola votiva di via Cadore a Parabiago. Dopo anni in condizioni di degrado, l’edicola votiva nei mesi scorsi è stata completamente risistemata, con il restauro della scultura lignea e la pulizia dell’edicola votiva, dove sabato 16 novembre si è tenuta una cerimonia per la benedizione da parte del prevosto di Parabiago don Maurilio Frigerio che ha di fatto sancito la fine del percorso di restyling.
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La Madonna del Prà è stata fatta realizzare nella prima metà degli anni ’90 dal parabiaghese Giovanni Scalvini, che commissionò l’opera ad uno scultore del Trentino Alto Adige e la posizionò in una grotta inglobata nel muro della recinzione di casa, affacciata sulla via Cadore. Negli anni, però, l’edicola votiva era stata di fatto “abbandonata”, fin quando nei mesi scorsi il nipote di Giovanni, Diego Scalvini, consigliere comunale e segretario della sezione parabiaghese della Lega, ha deciso di procedere con il restauro, commissionando l’intervento al falegname Luciano Evolini.
L’intervento ha richiesto tutto il periodo estivo, e ora con la benedizione per l’edicola votiva si è aperta una nuova stagione. «Quando ho scoperto che si trattava di un’edicola familiare creata da mio nonno – aveva spiegato Diego Scalvini a proposito del restauro -, ho subito deciso di attivarmi in modo tale che riportarla in condizioni dignitose e farla tornare bella, così da farne di nuovo un luogo dove chi vuole possa pregare».
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