In due giorni controllate a Milano circa 1300 persone, di cui 4 sono state arrestate e 22 denunciate. Sono stati inoltre controllati 150 veicoli e 20 esercizi pubblici. Dal 12 al 16 novembre, su disposizione del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, i Carabinieri del Comando Provinciale di Milano hanno svolto un’ampia attività di controllo straordinario del territorio svolta nell’area della Stazione FS Centrale e del quartiere “Rogoredo”, tenuto conto delle pianificazioni adottate nell’ambito del C.P.O.S.P. presieduto dal Prefetto di Milano e d’intesa con la Questura.

Nella serata del 12 novembre, nell’area della Stazione FS Centrale, i Carabinieri della Compagnia Duomo, unitamente al nucleo cinofili di Casatenovo (LC) hanno arrestato per cessione di sostanze stupefacenti un 29enne senegalese, senza fissa dimora e con pregiudizi penali specifici, in quanto sorpreso in piazza Duca d’Aosta mentre cedeva, in cambio della somma di 9 euro, una dose di hashish ad una 23enne italiana e circa 3 gr. della medesima sostanza ad un 20enne salvadoregno, entrambi segnalati all’autorità prefettizia per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti.  Contestualmente è stato arrestato un 38enne dello Sri Lanka in esecuzione ad un ordine di carcerazione dovendo scontare la pena residua di 1 anno di reclusione in quanto condannato per furti con strappo commessi a Milano il 2 ed il 14 dicembre del 2018. Sono stati inoltre denunciati per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità un 24enne italiano gravato da divieto di dimora nel Comune di Milano, e per furto con destrezza un 42enne libico che, in un supermercato di via Venini, è stato sorpreso mentre tentava di sottrarre, occultandoli in uno zaino, dei generi alimentari. Nel pomeriggio del 13 novembre, nel quartiere “Rogoredo”, i militari della compagnia Milano Porta Monforte, con il supporto di personale del 3° Reggimento Lombardia, del 1° Reggimento Piemonte e del nucleo cinofili, hanno deferito in stato di libertà 14 soggetti, tutti di nazionalità romena, che si erano illecitamente insediati all’interno di un’area demaniale di via Pestagalli ed un 14enne per aver perpetrato un furto all’interno di un esercizio commerciale in possesso di un coltello. Nel corso del medesimo servizio sono inoltre state segnalate all’autorità prefettizia 6 persone per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti e sequestrati complessivamente circa 8 gr. di hashish. Sempre nel quartiere “Rogoredo”, nella serata del 14 novembre i Carabinieri della compagnia Milano Porta Monforte hanno denunciato un 20enne egiziano per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere poiché trovato in possesso di un coltello e segnalato 9 persone per uso di sostanze stupefacenti, sequestrando oltre 11 gr. di hashish.

La sera del 15 novembre, invece, i militari della Compagnia Duomo, hanno tratto in arresto un 42enne egiziano in ottemperanza ad un ordine di esecuzione per la carcerazione dovendo scontare 1 anno e 11 mesi di reclusione per violenza sessuale commessa a Milano nel dicembre del 2012, ed un 27enne Colombiano in quanto destinatario di un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti in quanto condannato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali commessi a Milano tra il 2017 ed il 2021. Sono stati poi denunciati per ingresso e soggiorno illegale sul territorio nazionale un 23enne marocchino ed un 42enne senegalese il quale è stato anche segnalato all’autorità prefettizia per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti in quanto trovato in possesso di circa 2 gr. di hashish. È stato inoltre deferito in stato di libertà per resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, rifiuto di fornire le proprie generalità e mancata esibizione di documenti, un 27enne egiziano che, nel corso di un controllo, si è rifiutato di declinare le proprie generalità e di esibire i documenti, spintonando un militare e proferendo frasi oltraggiose.

Sono stati segnalati all’autorità prefettizia per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti un 21enne egiziano, un 25enne ed un 19enne italiani in quanto trovati in possesso rispettivamente di 1 gr., circa 4 gr. e circa 2 gr. di hashish. Nella serata di ieri, infine, ancora nel quartiere “Rogoredo”, i Carabinieri del Comando Provinciale hanno denunciato in stato di libertà una donna di 44 anni ed un uomo di 43, entrambi senza fissa dimora, per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere poiché trovati in possesso di due coltelli e segnalato 8 persone per uso di sostanze stupefacenti sequestrando complessivamente oltre 10 gr. di hashish, una dose di cocaina ed una di eroina.

Nell’ambito dei numerosi di servizi di controllo del territorio svolti quotidianamente dai Carabinieri, nelle nottate del 16 e del 17 novembre, all’esito di mirati dispositivi di controllo attuati dai militari del Nucleo Radiomobile di Milano, finalizzati alla prevenzione del fenomeno delle “stragi del sabato sera”, sono state controllate 85 auto e deferiti in stato di libertà 5 soggetti, italiani e stranieri tra i 31 ed i 50 anni, per guida sotto l’influenza dell’alcool. Durante i servizi sono poi stati denunciati un 30enne ecuadoregno per essersi rifiutato di sottoporsi all’accertamento etilometrico ed il successivo accertamento sintomatico, ed un 47enne italiano per guida senza patente (ipotesi recidiva). Sono state inoltre elevate sanzioni amministrative per guida sotto l’influenza dell’alcool nei confronti di 4 persone, 3 uomini tutti italiani tra i 59 ed i 46 anni ed una donna 46enne italiana e di 4 neopatentati. I militari del Nucleo Radiomobile di Milano sono inoltre intervenuti, nella serata di ieri, in via Fantoli poiché un 27enne italiano aveva contattato il 112 dichiarando di volersi suicidare. Giunti tempestivamente sul posto, i Carabinieri hanno individuato il giovane che si trovava sul parapetto del ponte sul fiume Lambro e minacciava di gettarsi in acqua, riuscendo ad instaurare con lui un dialogo e convincendolo a desistere dal suo proposito, motivato dalla recente perdita del lavoro e dell’alloggio. Il 27enne è stato poi condotto in codice giallo presso il pronto soccorso dell’Ospedale Policlinico dove si trova in osservazione.