Sedriano-Legnano 1-1 (1-1)
RETI: 2′ p.t. La Torre, 22′ p.t. Celano
SEDRIANO: Cioffi; Ornaghi, Di Cosmo, Tomassone, Cacciatori; Garavaglia, De Milato, Menni (46′ s.t. Moscatelli); Fulciniti (22′ s.t. Mazzini), Celano (43′ s.t. De Dona), Berra (22′ s.t. Poletto). A disposizione: 12 Cobo 6 Doldi 28 Bonora 45 Bandera. All. Gianluca Imbriaco
LEGNANO: Cirenei, Pagani, Caluschi, Cozzi, Sberna, Barbui, Femminò (11′ p.t. Diatta Papa), Marrulli, La Torre, Mathieu (1′ p.t. Mezzanzanica), Ndiaye. A disposizione: 12 Chiodi 13 Hasanaj 14 Vallario 15 Cancelliere 17 Vidhi 18 Migliavacca 19 Dilernia. All. Luca Cataldo
TERNA ARBITRALE: Foppoli di Lovere (Zappella di Bergamo e De Micheli di Gallarate)
NOTE: spettatori: 250 circa. Espulsi al 42′ s.t. Tomassone e al 45′ s.t. Marrulli per doppia ammonizione. Angoli: 2-3 (2-0).

Da Sedriano i lilla tornano a casa dalla seconda trasferta di fila solo con un punto per muovere la classifica: finisce 1 a 1 e ci si deve accontentare del risultato in casa del presidente Cardamone, ex di lusso omaggiato anche da uno striscione dalla tifoseria legnanese.

Cataldo schiera subito Barbui, nuovo acquisto e gradito ritorno, mentre l’attaccante Sanogo non è in distinta, in attesa probabilmente che si perfezionino le procedure burocratiche.

Il Legnano parte subito a razzo con La Torre che dopo solo due giri di lancette segna. Poi al 22′ la squadra di Cardamone è cinica, è segna con Celano, rimettendo la gara in parità.

Ad inizio secondo tempo Cataldo decide di sostituire Mathieu, ammonito con al suo posto Mezzanzanica. Cataldo mette ancora energie fresche a centrocampo con Papa Bakary Diatta al posto di Femminò. Il risultato non cambia, anche se il Sedriano rimane con un uomo in meno per l’espulsione di Tomassone per pochi minuti perché poco dopo lo raggiunge anzitempo negli spogliatoi pure Marrulli dei lilla.

Nella settimana che dovrà portare al ritorno al Mari per la partita del 24 contro la Caronnese, con la festa della maglia lilla e il ricordo di Gigi Riva, qualcosa ci si dovrà inventare per tornare alla vittoria.