Giuseppe Scafuro, nuovo preside del Galilei di Legnano: “Gli studenti in primo piano”
Il neo-dirigente arriva dalla provincia di Avellino, dove ha insegnato per oltre vent'anni lettere e filosofie, sempre in licei ad indirizzo scientifico. Ha assunto l'incarico a inizio novembre, subentrando alla reggente Monica Fugaro
È Giuseppe Scafuro il nuovo dirigente scolastico del liceo Galilei di Legnano. Arriva dalla provincia di Avellino, dove ha insegnato per oltre vent’anni lettere e filosofie, sempre in licei ad indirizzo scientifico, e ha assunto l’incarico a inizio novembre, subentrando alla reggente Monica Fugaro: «Non dipende da me essere arrivato ad anno già iniziato (una serie di ricorsi hanno fatto slittare le nomine ndr), con tutte le problematiche del caso – spiega il neo-dirigente -, ma sono felice di aver trovato una scuola così bella, storica e grande, che mi ha riservato un’accoglienza formidabile da parte di docenti, alunni e di tutto il personale scolastico».
Scafuro ha scelto il Galilei tra duecento scuole in Lombardia: «Sicuramente perché prediligo i licei – commenta -. Ho inoltre sempre considerato Galileo Galilei un esempio straordinario. Fu uno scienziato e anche un eccellente scrittore, segno che la cultura è una sola e abbraccia tutte le materie. Un concetto importante da trasmettere ai ragazzi».
Gli studenti in primo piano
Al centro della scuola il dirigente mette gli studenti: «Saranno sempre in primo piano – tiene a precisare -. In queste prime settimane ho voluto conoscere personalmente non solo i rappresentanti d’istituto, ma anche gli studenti, incontrandoli direttamente nelle classi. Credo nell’importanza del dialogo e dell’ascolto».
Al Galilei il suo impegno sarà poi quello di continuare a garantire un’offerta formativa ricca e variegata, con un’attenzione anche all’internazionalizzazione. Saranno infatti portati avanti i tre progetti Erasmus, volti ad aprire la scuola all’Europa: «Abbiamo un liceo linguistico con indirizzo Relazioni Internazionali e questi progetti avviati dalla ex preside Fiorella Casciato sono sicuramente da valorizzare», dichiara.
Collaborazione con le famiglie
Un altro aspetto centrale per il nuovo dirigente è il dialogo con le famiglie: «Credo fermamente che la scuola possa ottenere risultati solo con la collaborazione tra genitori e istituzione scolastica. I ragazzi hanno bisogno di gratificazioni che vadano oltre i beni materiali. La scuola deve aiutarli a credere in sé stessi, dando valore ai loro risultati e alle loro potenzialità – conclude il preside -. Farò di tutto perché il Liceo Galilei sia un luogo sereno, dove ognuno possa esprimersi al meglio».
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