Strage a Nassiriya: Legnano con i piccoli delle Rodari ricorda il sacrificio dei militari caduti
Alla commemorazione dei caduti di Nassiriya, tenutasi nel giardino di via dei Salici a Legnano, hanno partecipato gli studenti delle quattro classi quinte della scuola primaria Rodari
Sono passati 21 anni dal 12 novembre 2003. Erano le 10:40 (ora locale in Iraq) quando un camion cisterna pieno di esplosivo, guidato da due terroristi, esplose davanti all’ingresso della base militare italiana Maestrale di Nassiriya. Nell’attacco persero la vita 28 persone e una ventina rimasero ferite. Tra le vittime, 19 italiani: dodici carabinieri, cinque militari dell’esercito e due membri di una troupe. Oggi, lunedì 12 novembre, Legnano ha ricordato la strage di Nassiriya, rendendo omaggio ai caduti. La cerimonia è stata organizzata dall’Associarma in collaborazione con il Comune di Legnano e i Carabinieri della Compagnia di Legnano, guidati dal maggiore Pietro Francesco Laghezza.
Alla commemorazione dei caduti di Nassiriya, tenutasi nel giardino di via dei Salici a Legnano, hanno partecipato gli studenti delle quattro classi quinte della scuola primaria Rodari. I giovani legnanesi hanno intonato l’inno nazionale durante la cerimonia. Le autorità civili e militari presenti hanno deposto una corona d’alloro ed espresso profonda gratitudine ai militari che, nell’adempimento del proprio dovere in missione di pace in Iraq, hanno onorato il Paese.
Il sindaco Lorenzo Radice si è rivolto agli studenti, spiegando il valore di queste commemorazioni: «Sono momenti importanti che ci consentono di ricordare e, in questo caso, di tenere a mente che le Forze dell’Ordine sono impegnate a mantenere la pace. Ricordare chi ci permette di vivere in pace è un modo per ringraziarli». Il presidente di Associarma, Antonio Cortese, ha sottolineato come il sacrificio dei caduti sia un esempio per le nuove generazioni, ricordando a tutti che nelle aree di crisi le controversie non si risolvono con la cieca violenza, ma con senso di giustizia e spirito umanitario.
Nel giorno in cui ricorre il ventunesimo della strage di Nassiriya, 12 novembre 2003 L’Associarma, d’intesa con il Comune di Legnano, dinanzi al Monumento dedicato in città ha espresso la più profonda gratitudine ai militari uccisi nell’adempimento del proprio dovere, in missione di Pace in Iraq. Quel maledetto giorno un vecchio camion guidato da due terroristi votati al martirio, con circa 150 chili di esplosivo mescolato con liquido infiammabile, esplose sull’ingresso della base “Maestrale “ trucidando 19 italiani,9 iracheni e ferendo una sessantina di persone.
Siamo qui oggi a ricordare quella dolorosa e immane tragedia che ha coinvolto uomini di pace delle Forze Armate italiane e non solo.
Ecco i nomi delle vittime italiane:
Tenente dell’Esercito Massimiliano Ficuciello di anni 35
Luogotenente CC. Enzo Fregosi di anni 56
Maresciallo Aiutante CC. Giovanni Cavallaro di anni 47
Maresciallo Aiutante CC. Alfonso Trincone di anni 44
Maresciallo Capo CC. Alfio Ragazzi, di anni 39
Maresciallo Capo CC. Massimiliano Bruno di anni 40
Maresciallo CC. Daniele Ghione , di anni 30
Maresciallo CC. Filippo Merlino di anni 40
Maresciallo CC. Silvio Olla di anni 32
Vice Brigadiere CC. Giuseppe Coletta di anni 38
Vice Brigadiere CC .Ivan Ghitti di anni 30
Appuntato CC .Domenico Intravaia di anni 46
Carabiniere Scelto Orazio Maiorana di anni 29
Carabiniere Scelto Andrea Filippa di anni 33
Caporal Maggiore scelto dell’Esercito Emanuele Ferraro di anni 28
Caporale Volontario dell’Esercito Alessandro Carrisi di anni 23
Caporale Volontario dell’Esercito Pietro Petrucci di anni 22
Dottor Stefano Rolla aiuto regista di anni 65
Funzionario della Cooperazione italiana in Iraq Marco Beci di anni 43.In ragione delle tante sanguinose guerre in corso in varie parti del mondo specialmente in Medio Oriente, si vuole sotto lineare in questa ricorrenza che il loro sacrificio sia di esempio alle nuove generazioni ponendo all’attenzione di tutti che nelle aree di crisi le controversie vengono risolte non certamente con la cieca violenza, ma con senso di giustizia e spirito umanitario.
Sono intervenuti alla cerimonia il Sindaco di Legnano dr. Lorenzo Radice, che dopo la deposizione di una corona di alloro al Monumento dedicato, ha rivolto un appello a non dimenticare la perdita di tante giovani vite, il dirigente del Commissariato di Polizia, il Comandante del Gruppo Guardia di Finanza, il Comandante della Stazione Carabinieri, il Comandante della Polizia Locale, il Capo Distaccamento dei Vigili del Fuoco e una folta rappresentanza di alunni della scuola Rodari con i propri insegnanti che hanno intonato in coro l’Inno Nazionale. Hanno fatto da cornice i Labari e le Bandiere delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma legnanesi. I migliori auguri di un sereno ritorno a casa per tutti i militari di ogni ordine e grado tuttora impegnati nella missioni all’estero, che portano aiuto umanitario e protezione a quelle popolazioni.
Presidente di Associarma, Antonio Cortese
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