Storiche Alfa Romeo sul podio di Legnano per il 2° concorso di originalità Alfa Garage
Il concorso organizzato da Fratelli Cozzi e Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, si è tenuto domenica 10 novembre
Riuscita la seconda edizione del concorso di originalità Alfa Garage che, organizzato dal brand classic della concessionaria F.lli Cozzi con il supporto della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, si è tenuto domenica 10 novembre negli spazi espositivi della concessionaria di viale Toselli a Legnano. Trenta vetture selezionate dagli anni ’70 a oggi hanno partecipato alla kermesse che celebra l’autenticità e l’eleganza delle auto Alfa Romeo, alla presenza di un nutrito pubblico di appassionati e collezionisti, che hanno potuto immergersi nella storia e nello stile inconfondibile del Biscione in un ambiente esclusivo e accogliente. Le auto in concorso sono state suddivise in sei classi, attentamente valutate dalla giuria presieduta da Carlo Di Giusto, giornalista specializzato e imprenditore nel settore delle auto da collezione, e composta da Ivan Scelsa, autore e storico del marchio milanese, Daniele Turrisi, esperto di dealer e di auto classiche da collezione e Marialaura Luraghi, nipote di Giuseppe Eugenio Luraghi, il presidente dell’Alfa Romeo che diresse il Biscione prima negli anni Cinquanta, caratterizzati dalla Giulietta, e poi nella grande espansione del decennio successivo con la Giulia. I quattro giurati hanno valutato la fedeltà alle configurazioni d’origine, con un’attenzione particolare per gli accessori e i dettagli autentici dell’epoca, assegnando infine il premio “Best in show” alla Sprint GT del 1964 di Francesco Famà, auto disegnata da un giovane Giorgetto Giugiaro e che “incarna il meglio del fascino delle vetture del Biscione”.
L’evento, che ha riservato momenti di grande fascino, come il Taxi drive a bordo dell’Alfetta GTV, per celebrarne il 50° anniversario, e una speciale presentazione del libro “Nero Alfa” a cura di Ivan Scelsa, «è stato il nostro modo per onorare il DNA del leggendario marchio dell’Alfa Romeo puntando sulla originalità delle vetture -afferma Roberto Cozzi, ideatore del concorso e amministratore delegato concessionaria F.lli Cozzi-. Come già lo scorso anno, anche in questa seconda edizione abbiamo registrato una straordinaria risposta da parte di appassionati e pubblico, che ci ha dimostrato quanto sia vivo l’interesse per le vetture storiche e quanta attenzione sia riservata al dettaglio e alla conservazione di queste auto».
«Questo concorso ha una valenza unica perché è in grado di unire la passione per le auto storiche e l’attenzione per il territorio e la comunità -aggiunge Andrea Arnaudo, responsabile dell’area territoriale di Legnano della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, presente alla manifestazione assieme al preposto della filiale di Legnano, Davide Genoni, e al responsabile della divisione private della banca, Andrea Nobile-. La cura con cui i collezionisti preservano queste Alfa Romeo rispecchia i valori su cui la nostra Bcc si fonda: amore per il passato, attenzione ai dettagli e rispetto per le radici. Sono valori che abbiamo nuovamente voluto celebrare insieme a F.lli Cozzi in questa seconda edizione di una manifestazione che ha riscosso davvero tanto interesse».
Per la categoria “Come te non c’è nessuno”, riservata alle Giulia Sprint GT e derivate, ha trionfato la Sprint GT di Pierluigi Bottini “per gli interni originali e l’accurato restauro”; nella categoria “Take me back” delle GTV (1995-2004), primo posto per GTV 2.0 T.S. di Vincenzo Stanganello per “la passione e cura di ogni dettaglio”; in “Rock you babe”, Alfetta GT/GTV, il premio è stato assegnato all’Alfetta GT 1.6 rossa di Giancarlo Poli, che “rappresenta davvero il meglio del restauro di una vettura”. Per “Obsesion”, le GT (2003-2010), è stata premiata la GT 1.9 Jtd di Giuseppe Stasi per “il valore aggiunto dato da un incredibile serie di oggetti e manuali tecnici della vettura su compact disk originali”. Nella categoria “Resta cu ‘mme”, riservata alle Alfasud Sprint, il premio è andato all’Alfasud Sprint 1.5 verde di Marco Castiglione, “in perfetto stato di conservazione in ogni mino dettaglio anche del motore”. Infine, per “I bambini fanno oh”, le Alfa Romeo Brera, è stata premiata la1.750 Tbi di Francesco Ozzo, “bianca, estremamente elegante e molto ben conservata”.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.